La terra trema. In pochi minuti tutto cambia. Il paesaggio, la quotidianità, la vita. E ci si rende conto che la mano violenta del terremoto non ha sbriciolato solo mattoni e pareti, ma anche piccole e grandi certezze, punti di riferimento, emozioni e ricordi.
In un paese come l’Italia, altamente sismico, ci si rende costantemente conto di come anche l’immenso patrimonio artistico sia a rischio. Beni spesso di inestimabile valore, sempre comunque simboli identitari per le comunità colpite.
E proprio sul rapporto tra l’Arte e gli abitanti di zone terremotate si concentra il film ArtQuake, voluto da Sky Arte, e realizzato parzialmente in grafica animata dallo studio creativo Tiwi di Reggio Emilia. Un vero e proprio viaggio nel tempo e nei luoghi italiani colpiti da terremoti, compresi i territori emiliani, feriti dal sisma del 2012.
Ne parliamo insieme a Elisabetta Severoni, autrice del film con Maria Teresa Grillo, e con Andrea Calderone a cui è stata affidata la regia
Intervista a Elisabetta Severoni e Andrea Calderone
ArtQuake è uno dei sei progetti sostenuti nella prima chiamata del Bando nazionale e internazionale 2017 del Fondo per l’Audiovisivo regionale, e ha utilizzato in produzione prevalentemente maestranze emiliano-romagnole.
Buona visione da Anna Sbarrai
La produzione Tiwi:
Produzione esecutiva
Federico Riboldazzi
Produzione
Federico Riboldazzi
Nicola Bigi
Gianluca Parisi
Regia
Andrea Calderone
Scrittura
Elisabetta Severoni
Maria Teresa Grillo
Producer
Tiziano Annulli
Marianna Gamberini
State Ascoltando “Taotie” del gruppo emiliano Julie’s Haircut.