Il 20 e il 29 maggio del 2012 il terremoto è arrivato in Emilia, trapassandole il cuore come una lancia. Tra le tante ferite inferte quella dei luoghi di lavoro è stata profonda e dolorosa, perché alto è stato il prezzo in vite umane pagato.
Due anni dopo il sisma un gruppo di giovani artisti e cineasti ha deciso di raccontare con un film questi giorni difficili, realizzando così La notte non fa più paura, diretto dall’abruzzese Marco Cassini e girato in dieci giorni a Mirabello, nel ferrarese.
Il lungometraggio – pochi giorni fa vincitore del premio Banca del Valdarno, alla 34esima edizione del Valdarno Cinema Fedic – è dedicato alle vittime del terremoto e mostra, impietosamente la precarietà di una generazione; un terremoto fisico, che strappa crudelmente gli affetti e le poche certezze, e un terremoto che scuote dentro, riuscendo anche però a far crollare i muri di indifferenza e cinismo che spesso si alzano verso gli altri.
Uno dei protagonisti de “La notte non fa più paura” è Stefano Muroni, giovane attore originario di Tresigallo, che dell’opera è anche autore con Samuele Govoni e Cassini. Nel giorno della prima ufficiale del film, che verrà proiettato alle 21 e alle 22:45 al Cinepark Apollo di Ferrara, lo abbiamo come gradito ospite ai nostri microfoni
Intervista a Stefano Muroni
Dopo la prima ferrarese, il 29 maggio, giorno dell’anniversario della seconda scossa, il film sarà proposto anche al Cinepark di Cento.
Buona visione da Anna Sbarrai.