13 dicembre 2012
Cari ascoltatori di RadioEmiliaRomagna continuiamo nel nostro percorso lungo i sentieri musicali della nostra regione sulle note del brano Stuglé contenuto nel cd Venì, Venì e mi amore, (uscito il 25 ottobre 2012 per l’etichetta Galletti-Boston) di Quinzân, contadino biologico, vignaiolo e musicista romagnolo, fondatore del folk festival La Musica nelle Aie.
Questo nuovo album di Quinzân, come i precedenti, non si sofferma su un unico genere musicale, ma ne attraversa diversi, rispettando la tradizione della Romagna, terra attraversata da molte genti e abituata ad assorbire e fare propri i suoni provenienti da altre parti del mondo.
L’album vede la partecipazione di molti musicisti, primi fra tutti Mirko Monduzzi, chitarra dei “Saluti da Saturno” che ha arrangiato e curato artisticamente i brani e Andrea Sarneri alla fisarmonica e alle tastiere oltre che essere responsabile delle registrazioni.
Da segnalare il contributo fondamentale alle voci di Luisa Cottifogli, già nei “Quintorigo”, di Serena Bandoli e di Marco Vitali, importante la presenza in alcuni brani dei “Musicanti di San Crispino” e dei “Radìs”.
Quinzân dal 1996 hadato vita al suo progetto di trovare una nuova strada alla musica romagnola e dopo aver pubblicato un vinile dal titolo “Sguardi al cielo” a nome Pietro Bandini, il suo vero nome, assume lo pseudonimo di Quinzàn dal soprannome in dialetto della propria famiglia. Escono due album che ottengono consensi di pubblico e critica: “U ‘n piôv” del 1998 e “Lòm a mêrz” del 2003, che riceve il premio MEI come miglior disco dell’anno della regione.
Quinzàn ha continuato a portare in giro perla Romagna e non solo, la sua idea di una musica legata strettamente alla sua terra e alla sua lingua, una musica che guarda sia al passato che al futuro.
Ma entriamo nel vivo della musica del romagnolo Pietro Bandini in arte Quinzân
ascoltando il brano Din don, una dolcissima ninna nanna tradizionale in cui ritroviamo la bellissima voce di Luisa Cottifogli.
Cari ascoltatori di RadioEmiliaRomagna abbiamo il piacere di avere qui con noi oggi il romagnolo Pietro Bandini in arte Quinzân
Brani
Cumatcemta
Venì e mi amore
Martino e Mariãna
Ringraziamo e salutiamo Pietro Bandini, in arte Quinzân ascoltando il brano In prëst un valzer lento e malinconico il cui testo in dialetto romagnolo ci ricorda che in fondo niente è davvero nostro, contenuto nel cd Venì, venì e mi amore.
Un saluto da Cinzia leoni e continuate a seguirci su scelto per voi.
Il sito di Quinzân
www.quinzan.it
www.musicanelleaie.it
