Cari ascoltatori, lo spettacolo di cui si occupa la puntata di questa settimana ha per oggetto la vicenda della famiglia di Giovanni Pascoli, più esattamente un periodo ben preciso di questa storia familiare che nel suo complesso è parte dell’immaginario del nostro Paese. La critica letteraria ha spesso interpretato alcuni dei più noti componimenti del poeta come connessi ai suoi complessi rapporti familiari: la nostalgia e il dolore per la morte precoce dei genitori e il forte legame avuto con le sorelle Ida e Maria. Lo spettacolo Maria Pascoli, una storia segreta, punta i riflettori dal momento in cui Giovanni, ormai adulto e docente in via di affermazione professionale, porta a vivere con sé, a Castelvecchio, le due sorelle minori che, uscite dal collegio dove erano cresciute, chiedono il suo aiuto.
Molto si è scritto e alluso su Giovanni Pascoli e sul questo ménage à trois che ha visto i tre convivere amorosamente per anni nella stessa casa fino al matrimonio di Ida, e poi Maria e Giovanni da soli fino alla morte del poeta. Lo spettacolo, scritto e diretto da Giuseppe Liotta, che vede intepreti Uliana Cevenini, Mirella Mastronardi e Alessandro Tampieri, riprende questa vicenda da un punto di vista particolare, quello della sorella minore, Maria, autrice della biografia del poeta, autorizzata da Pascoli stesso, fonte principale per la scrittura di questa messa in scena. Ne parliamo con il regista.
Intervista a Giuseppe Liotta