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25 Febbraio 2014 | Archivio / Settimana news

Casa Artusi all’Expo 2015

Notizie dalla Regione e dal mondo

A cura di Cinzia Leoni

25 febbraio 2014

Casa Artusi all’Expo 2015

Casa Artusi vola a Expo 2015 con il suo ambasciatore per eccellenza: Pellegrino Artusi. Nei giorni scorsi Rai Expo (www.expo.rai.it) ha realizzato alcune riprese a Casa Artusi in vista del grande evento internazionale che riserverà uno speciale spazio al tema dell’enogastronomia. E in questo contesto è stata scelta la figura di Artusi, a cui “va il merito di aver riunito e dato dignità al mosaico di tradizioni regionali italiano” (così nel sito di Rai Expo), interpretata dalla scuola di cucina di Casa Artusi, realtà pressoché unica in Italia con 20 postazioni completamente attrezzate per cucinare. Nel corso delle riprese sono state filmate la preparazione della pasta fresca all’uovo e la realizzazione delle Tagliatelle all’uso di Romagna, ricetta Artusiana n. 71. Le immagini saranno poi utilizzate nella promozione Rai dell’Expo.

 

Cup2000, presentato il Piano strategico operativo

Sono due i capisaldi del Piano strategico operativo per lo sviluppo di Cup2000 nel triennio 2014-2016, presentato in Regione nei giorni scorsi ai sindacati.  Il primo riguarda il rafforzamento del ruolo di Cup2000 all’interno di un piano regionale di sviluppo di un’infrastruttura Ict in sanità, l’altro il fatto di rendere interne alle aziende sanitarie le attività di front office, back office e call center. Definito sulla base degli indirizzi approvati dall’assemblea dei soci lo scorso primo ottobre, il Piano è il punto più avanzato dell’elaborazione – condivisa all’unanimità – del Comitato operativo e della cabina di pilotaggio.
http://www.regione.emilia-romagna.it/notizie/attualita/Cup2000-presentato-il-Piano-strategico-operativo

 

Accordo tra Regione e Democenter per il Tecnopolo di Mirandola (Mo)

È stata firmata  nei giorni scorsi la convenzione tra la Regione Emilia-Romagna e la Fondazione Democenter per la realizzazione del Tecnopolo di Mirandola (Mo).
Il Parco scientifico e tecnologico, come ha spiegato nell’occasione l’assessore regionale  alle attività produttive Giancarlo Muzzarelli, sarà un ulteriore tassello nella rete delle strutture per l’innovazione del tessuto produttivo, ma soprattutto uno strumento fondamentale per sostenere la ripresa e il lavoro in un’area colpita dal terremoto del maggio 2012 e dalla recente alluvione. Le risorse necessarie per realizzare il programma di ricerca sono pari a 4,25 milioni di euro, di cui il 90% (3 milioni e 825 mila euro) provenienti dalla Regione e il restante 10% a carico di Democenter.. Il Parco scientifico e tecnologico del Mirandolese lavorerà in particolare sui materiali innovativi per il biomedicale, ma anche su Ict e meccanica”. Nel Tecnopolo lavoreranno tra l’altro 16 ricercatori a tempo pieno. L’inaugurazione è prevista entro l’estate, non appena sarà ultimato lo stabile che il Comune di Mirandola metterà a disposizione.
http://www.regione.emilia-romagna.it/notizie/attualita/ricerca-firmata-convenzione-per-il-tecnopolo-di-mirandola-mo

 

Programma regionale di Sviluppo rurale : disponibili 95 milioni di euro

Oltre 95 milioni di euro di risorse finanziarie pubbliche da assegnare attraverso bandi ad aggregazioni di soggetti. L’assessore regionale all’Agricoltura, Tiberio Rabboni, ha illustrato a università, enti di ricerca, enti di formazione e associazioni agricole e cooperative le novità del nuovo Programma regionale di Sviluppo rurale 2014-20 in tema di innovazione ed agricoltura.
Nella programmazione precedente erano stati erogati 34, milioni e 300 mila euro con cui sono stati finanziati 24.000 interventi di consulenza, formazione ed informazione e 86 progetti aziendali e interaziendali di innovazione competitiva. Con la nuova programmazione le risorse aumentano in modo significativo. Una fondamentale novità è rappresentata dalle modalità di accesso alle risorse. I finanziamenti saranno assegnati attraverso bandi pubblici ma i beneficiari potranno essere, per regolamento europeo, esclusivamente “Gruppi Operativi per l’Innovazione”, vale a dire aggregazioni di agricoltori, ricercatori, broker per l’innovazione ed associazioni. L’aggregazione dovrà essere soggetto giuridico e dimostrare la capacità di attuazione dei progetti per i quali vengono richiesti i finanziamenti.
http://www.regione.emilia-romagna.it/notizie/attualita/agricoltura-e-innovazione-in-arrivo-95-milioni-di-euro

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