Care ascoltatrici e cari ascoltatori, l’inverno bolognese è stato riscaldato da una serie di eventi espositivi che, generati in parte da Arte Fiera o concomitanti, hanno punteggiato e continuano a richiamare pubblico e attenzione per la qualità delle proposte e per il loro diversificarsi.
Molto spazio è già stato dedicato a questa stagione espositiva nella nostra rubrica e ora aggiungiamo un’altra segnalazione proponendovi di visitare la mostra ancora in corso nella sede della Fondazione del Monte di Bologna e Ravenna, in via delle Donzelle: si intitola Oltreprima. La fotografia dipinta nell’arte contemporanea, curata da Fabiola Naldi e Maura Pozzati che hanno realizzato anche il bel catalogo, edito da Photology, che propone, oltre ai contributi delle curatrici, quelli di nove artisti, regalando al lettore un approfondimento teorico di grande interesse.
La mostra, che rimarrà aperta fino al 15 aprile con ingresso libero dal lunedì al sabato dalle 10.00 alle 19.00, mette a confronto diciannove artisti con la fotografia dipinta, traccia un percorso e definisce una possibile convivenza creativa tra pittura e fotografia. Il visitatore non si troverà di fronte a delle opere, bensì a una riflessione vera e propria sul rapporto tra i due “dispositivi” e le sue possibili trasformazioni nel tempo.
Scrivono le curatrici: “Oltreprima è stata pensata come uno spazio possibile dove i due ambiti di ricerca si toccano per sovrapposizioni, per interdipendenze tematiche, per sintassi slegate, ma affascinanti. Oltreprima sceglie prima di tutto quegli autori che hanno saputo travalicare i confini rendendo prioritaria l’intenzione nella quale “il gesto e lo scatto” possano coabitare l’ambiguità e la promiscuità tipica della piattaforma estetica contemporanea”.
Gli artisti protagonisti di Oltreprima sono Helena Almeida, John Baldessari, Luca Bertolo, Giuseppe De Mattia, Flavio Favelli, Franco Guerzoni, Marcello Jori, Ketty La Rocca, Piero Manai, Shirin Neshat, Luigi Ontani, Federico Pietrella, Arnulf Rainer, Gerhard Richter, Marco Samorè, Mario Schifano, Alessandra Spranzi e Wilfried Mille & Ida Tursic.
Materia, memoria, mescolanza di parole e di strumenti, cromatismi e riletture sorprendenti vi aspettano, buona visione
Un saluto da Valeria Cicala.