23 luglio 2013
Intesa Emilia-Romagna e Lombardia per ottimizzare la spesa pubblica
Firmato un protocollo di intesa tra Arca e Intercent-Er, le centrali di acquisto regionali di Lombardia ed Emilia-Romagna, per fornire un nuovo impulso al percorso di ottimizzazione della spesa pubblica. Scopo dell’accordo è mettere a sistema le esperienze e le competenze delle due principali centrali d’acquisto regionali italiane, sviluppando programmi coordinati per massimizzare i risparmiper la pubblica amministrazione e realizzaresinergienell’utilizzo deisistemi telematici di acquisto. La partnership tra Arca e Intercent-Er si concretizzerà in iniziative finalizzate al trasferimento di know-how tra le due Agenzie, eventualmente anche attraverso lo sviluppo di gare d’appalto comuni.
Per maggiori info: http://www.regione.emilia-romagna.it/notizie/attualita/intesa-tra-emilia-romagna-e-lombardia-per-ottimizzare-la-spesa-pubblica
Incredibol! 14 nuovi progetti d’impresa nel settore culturale e creativo
Sono 14 i progetti selezionati dalla terza edizione di Incredibol!, l’avviso pubblico promosso dal Comune di Bologna che si sviluppa all’interno della collaborazione tra Regione Emilia-Romagna e Comune di Bologna sul progetto “Giovani, multimedialità e design: il Distretto della Multimedialità e della creatività”. Tra i progetti selezionati, la creazione di un FabLab(uno spazio-officina attrezzato e aperto al pubblico in cui progettare oggetti e sperimentare) a Bologna; un progetto che promuove giovani sous chef con eventi dedicati all’eccellenzagastronomica regionale e nazionale (Postrivoro); un sistema che permette di seguire gli aggiornamenti delle notizie di proprio interesse in maniera “personalizzata” (Next); una fiera d’arte contemporanea dal format innovativo (Set Up).
http://imprese.regione.emilia-romagna.it/notizie/2013/luglio/con-la-terza-edizione-di-incredibol-selezionati-14-nuovi-progetti-d2019impresa-nel-settore-culturale-e-creativo-in-emilia-romagna
Immigrati: Lombardia ed Emilia-Romagna le più attrattive
Dal Rapporto Cnel sull’integrazione degli immigrati in Italia sono due le regioni italiane che più attraggono gli stranieri: al primo posto troviamo la Lombardia e l’Emilia-Romagna è seconda nella classifica. La Lombardia è ancora la regione italiana con il più alto numero di immigrati, ovvero con il maggiore grado di attrattività, anche se la regione dove si vive meglio, dove cioè si registra il migliore accesso ad alcuni beni e servizi fondamentali di welfare, come la casa e l’istruzione superiore, e il più alto grado di radicamento nel tessuto sociale è il Trentino. Sono alcuni dati che emergono dal ‘IX Rapporto sugli indici di integrazione degli immigrati’ realizzato dal Cnel in collaborazione con il ministero del Lavoro e politiche sociali-Direzione Generale dell’immigrazione e delle politiche di integrazione.
Per info: http://sociale.regione.emilia-romagna.it/news/lombardia-e-emilia-le-piu-attrattive
Fermo pesca, dalla Regione 800 mila euro per gli indennizzi
Grande soddisfazione dell’assessore Rabboni per l’accoglimento delle richieste regionali avanzate, insieme alle associazioni di categoria e alle altre Regione dell’Alto Adriatico, per un’applicazione differenziata del fermo pesca biologico, una misura necessaria per contrastare l’impoverimento del nostro mare e garantire l’equilibrio delle risorse ittiche. Il decreto del Ministero delle politiche agricole, alimentari e forestali ha infatti fissato le date per il fermo pesca biologico 2013: per l’area che va da Trieste a Rimini andrà dal 22 luglio al primo settembre. Per garantire gli indennizzi agli armatori la Regione mette a disposizione circa 800 mila delle proprie risorse FEP, il Fondo europeo per la pesca. Contemporaneamente la Commissione europea ha sbloccato i rimborsi all’Italia, che consentiranno all’Emilia-Romagna di pagare anche il fermo pesca 2012. http://agricoltura.regione.emilia-romagna.it/comunicati-stampa/2013/luglio/fermo-pesca-dalla-regione-800-mila-euro-per-gli-indennizzi
Vaccini e diritti dell’infanzia
“Trattamenti sanitari, vaccinazioni e diritto alla salute delle persone minori di età”. E’ il titolo del dossier realizzato dal Garante dell’infanzia dell’Emilia-Romagna e dalla Biblioteca dell’Assemblea Legislativa dell’Emilia-Romagna per offrire a chi è impegnato nel campo della protezione dell’infanzia e nell’affermazione dei relativi diritti, una raccolta di documentazione tecnico-giuridica relativa al diritto dei minori alla salute e in particolare alle vaccinazioni obbligatorie in età infantile. L’introduzione è stata curata dal Garante Lugi Fadiga. All’interno del Dossier anche una selezione della normativa nazionale e regionale sull’argomento, la giurisprudenza della Corte costituzionale e della Suprema Corte di Cassazione civile. Sono presenti inoltre le segnalazioni di atti dell’Unione europea, atti internazionali, carte e protocolli, contributi e documenti disponibili on line e bibliografie specifiche. http://sociale.regione.emilia-romagna.it/news/vaccini-e-diritti-dellinfanzia
Due milioni di euro per promuovere l’apicoltura
Oltre 2 milioni di euro dalla Regione Emilia-Romagna a sostegno dell’apicoltura, una voce importante dell’agricoltura regionale, con oltre 6 mila operatori, 104 mila alveari, una produzione di miele stimata in circa 2.700 tonnellate per anno, circa il 12% di quella nazionale. E’ quanto prevede il Programma triennale 2014-2016 messo a punto dall’Assessorato regionale all’agricoltura e che ha ricevuto il via libera dell’Assemblea legislativa regionale. Le api sono anche un indicatore importante della qualità ambientale di un territorio – ha detto l’assessore regionale all’agricoltura Tiberio Rabboni – ben venga dunque la decisione della Ue di vietare l’uso di insetticidi appartenenti alla famiglia dei neonicotinoidi, dannosi per le api. La Regione Emilia-Romagna è stata tra le prime a sollevare il problema e a chiedere l’ intervento in questa direzione allo Stato italiano. Ora con questo programma si mettono in campo iniziative per promuovere il ripopolamento di questi preziosi insetti ”.