4 marzo 2014
La Regione entra nella società dell’Irst di Meldola
La Regione Emilia-Romagna è entrata nell’assetto societario dell’Istituto scientifico romagnolo per lo studio e la cura dei tumori (Irst) di Meldola. L’obiettivo è quello di rafforzarne il ruolo pubblico e di importante centro delle attività oncologiche di assistenza e di ricerca. La Regione ha acquisito il 35% (7 milioni di euro) del capitale sociale, portando la partecipazione pubblica, che comprende anche l’Azienda Usl della Romagna e il Comune di Meldola, al 69,62% delle quote sociali.
L’ingresso della Regione, era stato disposto con la legge regionale 22/2013 approvata lo scorso novembre dall’Assemblea legislativa. L’Irst di Meldola fa parte della rete dei 4 Istituti di ricovero e cura a carattere scientifico dell’Emilia-Romagna ( con terapie avanzate nell’ambito dell’oncologia medica=) assieme all’Istituto Ortopedico Rizzoli di Bologna, all’Istituto delle Scienze neurologiche (Ospedale Bellaria di Bologna) e all’Istituto in tecnologie avanzate e modelli assistenziali in oncologia dell’Azienda Ospedaliera di Reggio Emilia.
Adottato dalla Giunta il Piano regionale dei rifiuti
Prosegue l’ iter di approvazione del Piano regionale dei rifiuti , con il passaggio in Commissione Ambiente dell’Assemblea legislastiva. Obiettivo del piano è quello di raggiungere l’autosufficienza per lo smaltimento in ambito regionale , arrivare entro sei anni al 70% della raccolta differenziata con una riduzione tra il 20 e il 25% della produzione pro-capite dei rifiuti urbani. Inoltre riciclare carta, metalli, plastica, legno, vetro e organico per almeno il 65%; e portare a una riduzione dei rifiuti urbani pro capite tra il 15 ed il 20%, nonché la diminuzione della pericolosità dei rifiuti speciali. Tutto questo entro il 2020.
http://www.regione.emilia-romagna.it/notizie/primo-piano/piano-regionale-dei-rifiuti-obiettivo-lautosufficienza-per-lo-smaltimento
Il protagonismo delle donne nella cooperazione internazionale
In vista della festa della donna la Regione Emilia-Romagna organizza per il prossimo 6 marzo, dalle ore 9,30 nell’Aula Magna di viale Aldo Moro 30 a Bologna, una giornata dedicata al “Il protagonismo delle donne nella cooperazione internazionale: imprenditorialità, salute, accesso ai diritti”. Durante la giornata sono previsti interventi dedicati a diversi progetti attivati nell’ambito delle politiche di cooperazione allo sviluppo, tra cui il “Fair Trade Fair Peace” che ha portato alla realizzazione di una linea comune di prodotti per il commercio equo e solidale da parte di due organizzazioni: una palestinese,( la Bethlehem Fair Trade Artisans (Bfta)), e una israeliana, (la Syndianna of Galilee). Dall’Africa ai Balcani fino all’America latina la Regione è impegnata apromuovere la condizione femminile, promuovendone l’accesso al lavoro, ai servizi sanitari e riproduttivi, agli studi e alla vita politica e democratica delle rispettive comunità.
http://www.regione.emilia-romagna.it/notizie/attualita/il-protagonismo-delle-donne-nella-cooperazione-internazionale
Gli anziani, grande risorsa per il Paese
Sono gli anziani i pilastri per il welfare italiano tra assistenza ai nipoti e sostegno economico ai figli. Secondo uno studio dell’’Associazione nazionale Seniores d’Azienda, su dati elaborati dal Censis si evidenzia che il 72,9% degli over 65 ritiene che aiutare i propri familiari sia una priorità nella vita, soprattutto in questo periodo. Ma gli anziani non si limitano solo ad aiutare i familiari: un anziano su tre fa volontariato e il 34,7% dichiara che continuerebbe a lavorare. Dallo studio risulta che è positivo anche il rapporto con le nuove tecnologie: un quinto degli over 65 naviga sul web (21,1%), e il 15,7% lo fa abitualmente; quasi uno su dieci ha l’account su Facebook, il 10,7% ha utilizzato internet per svolgere operazioni bancarie. Emerge dallo studio che gli anziani tengono corretti stili di vita: il 31,5% consuma cibi biologici, il 30,3% trascorre brevi periodi di vacanza nel corso dell’anno e il 14,3% abitualmente va in piscina o in palestra.
http://sociale.regione.emilia-romagna.it/news/i-nonni-pilastro-del-welfare
Parte “TIRiguarda”, progetto per gli autotrasportatori
Parte la seconda edizione del progetto “TIRiguarda” una campagna su salute e sicurezza degli autotrasportatori, promossa da Regione Emilia-Romagna, Inail Emilia-Romagna, Cna-Fita, Cna Benessere e Sanità, Confartigianato. La campagna affronterà temi come quelli della prevenzione e della sensibilizzazione sulla sicurezza degli utenti della strada e di chi affronta viaggi lunghi tutti i giorni, come gli autotrasportatori. Si affronterà anche l’importanza di evitare comportamenti rischiosi e non giusti, frutto anche di una falsata percezione delle proprie possibilità di rispondere a situazioni di pericolo o di prevenirle. Il progetto, che in questa seconda edizione, è realizzato con la collaborazione della Fondazione Cittalia Anci Ricerche, si sviluppa attraverso informazioni che si possono acquisire direttamente attraverso il sito, www.tir-iguarda.it e attraverso attività formative che si svolgeranno nella seconda metà dell’anno, per approfondire i contenuti normativi e gli stili di guida.
Per maggiori informazioni: http://mobilita.regione.emilia-romagna.it/news-home/sicurezza-stradale-al-via-201ctiriguarda201d-progetto-per-gli-autotrasportatori
