Cari ascoltatori di RadioEmiliaRomagna, bentornati all’ascolto di Magazzini FreeMusic, la selezione musicale dall’archivio di Magazzini Sonori.
Riprende oggi la nostra programmazione, dedicata come sempre agli artisti emergenti – e non solo – della nostra Emilia-Romagna. L’estate sta finendo, ma lascia vividi i ricordi delle vacanze appena trascorse, delle giornate in spiaggia o in montagna, e anche – perché no – delle imprese sportive di Rio 2016. Da qualche settimana è calato il sipario sui giochi olimpici, ma Rio de Janeiro resta ancora per un po’ il fulcro dello sport mondiale: si aprono oggi, infatti, i giochi paralimpici, che ci faranno sognare Rio ancora per qualche settimana.
Proprio allo sport nelle sue innumerevoli declinazioni è dedicata la playlist di oggi, che si apre con il sound inconfondibile dei Groove City in questa Rio De Janeiro Blue.
Rio de Janeiro Blue – Groove City
Con Rio de Janeiro Blue di Randy Crawford, nell’interpretazione dei bolognesi Groove City, rientriamo nel mood delle notti brasiliane. Quante volte nella nostra estate trascorsa fra una gara di tuffi e una partita di volley, abbiamo immaginato di essere là, al fianco degli atleti olimpici. E parlando di sport non si può fare a meno di includere in questa selezione di brani un altro gruppo bolognese, le Altre di B. Già il nome che si sono scelti evoca schedine e domeniche sportive, ma ancor di più il loro primo album “Sport” è un florilegio in nove tracce di minuscoli spaccati di vita sportiva. Qualcuno ha detto di loro che fanno “musica adatta per la pallavolo”, ma dal loro album del 2014 ascoltiamo una storia di tennis. A voi Roland Garros.
Roland Garros – Altre di B
Dopo l’indie-pop delle Altre di B entriamo adesso nei territori del punk-rock e dello spoken word con Wu Ming Contingent, progetto musicale nato a latere del collettivo Wu Ming e che ne completa e prosegue idealmente il lavoro di ricerca artistica. Il contingente ha dato alle stampe nel 2013 un album che arriva dopo quasi vent’anni di silenzio, una raccolta di brevi biografie maschili “usate per parlare d’altro”: fra queste c’è anche il ritratto di una vera e propria leggenda olimpica. Ottobre 1968: siamo sul podio dei 200mt piani e fra Tommie Smith e John Carlos – nella storica posa col pugno alzato – c’è anche Peter Norman.
Peter Norman – Wu Ming Contingent
Dopo la storia esemplare del corridore australiano Peter Norman, che ha dovuto rinunciare alla carriera di atleta per aver abbracciato la causa dei diritti umani con i suoi colleghi di podio, passiamo a un’altra leggenda dello sport nostrano. Parliamo di Marco Pantani, controverso eroe del ciclismo italiano, miracoloso scalatore, vittima e capro espiatorio di un sistema corrotto: su di lui molto è stato detto e scritto, la sua vicenda è stata al centro di un bello spettacolo teatrale di Marco Martinelli, di una fiction televisiva e presto anche di un film d’inchiesta che verrà girato proprio nei luoghi in cui “il Pirata” è nato e cresciuto, quella riviera romagnola da lui tanto amata e che si rivela poi trappola mortale negli ultimi anni della sua vita. Max Arduini, cantautore romagnolo, ha voluto ricordarlo in un brano incluso nella sua raccolta del 2014 “Patchwork Playing”. A voi Sul col du Galibier.
Sul col du Galibier – Max Arduini
Con l’omaggio a Pantani di Max Arduini ci avviciniamo alla conclusione della playlist di oggi. Chiudiamo tornando in Brasile, e incrociando le dita per gli azzurri che parteciperanno ai giochi paralimpici. Dedichiamo loro un po’ di jazz con il Rossella Graziani Quartet, in una registrazione live dall’edizione 2010 dell’Anzola Jazz Festival. Fanno parte del quartetto anche Lele Barbieri alla batteria, Felice Del Gaudio al contrabbasso e Alessandro Altarocca al pianoforte. Sull’assolo di percussioni che apre il brano Rio vi salutiamo e vi diamo appuntamento alla prossima puntata di Magazzini FreeMusic.
Rio – Rossella Graziani Quartet