Nicola Bagnoli, bolognese, fa parte del gruppo Gli avvoltoi, ma da tempo ha scelto si seguire anche un percorso personale che, musicalmente e filosoficamente, si discosta quasi nettamente dall’esperienza principe.
Nel 2004 per esempio ha pubblicato un 33 giri stereo LP – un’opera pop rock scritta dal fratello poeta Vincenzo con le edizioni Gallo e Calzati eseguito dal vivo lo stesso anno alla Fiera del libro di Torino. Nel 2006 ha poi curato il commento sonoro e musicale dello spettacolo teatrale Mosca-Petuski 125 Km di Michele Mellara e Alessandro Rossi e nel 2007 ha composto il commento musicale del documentario Le vie dei farmaci, della Mammut Film, premiato come miglior documentario italiano al X Festival di Torino Cinemambiente. Dopo altre importanti esperienze nel 2012 ha pubblicato l’album “bologna ’67 ’77” (New Model Label) che è diventato parte della colonna sonora del documentario “Bologna ’67-’77 – Immagini da Ascoltare” (Home Movies).
Lo ha intervistato Patrizia Santini.