Care ascoltatrici e cari ascoltatori, vi segnaliamo un percorso fotografico di particolare intensità che potrete fare consultando il portale IMAGO.
Nel 1953 Paul Strand chiamato da Cesare Zavattini, realizzò a Luzzara un celebre reportage editandolo due anni dopo nel volume fotografico Un paese che è ora oggetto di una grande mostra dedicata al fotografo americano alla Fondazione Magnani di Reggio Emilia, a quelle foto si aggiunsero poi le fotografie realizzate dalla moglie di Strand, la raffinata fotografa Hazel Kingsbury.
Si tratta di una straordinaria scoperta antropologica e paesaggistica per i più giovani e di un approccio storico sempre assai stimolante anche per chi già le conosce.
Stampe fotografiche dell’opera di Hazel, conservate dalla Fondazione “Un Paese” di Luzzara, sono consultabili nel catalogo IMAGO unitamente all’intera collezione fotografica dell’istituzione, omonima del celebre volume in cui il rapporto fra le parole, di Cesare Zavattini, e le immagini, di Strand, ha costituito un esempio imprescindibile o meglio un vero e proprio punto di partenza, per molteplici imprese fotografiche ed editoriali fiorite sino ai nostri giorni.
In IMAGO l’opera di Hazel Kingsbury Strand, sorta di back-stage del reportage di Paul, può entrare in relazione con i servizi fotografici realizzati sul medesimo territorio nei decenni successivi quando, con i progetti ideati da Linea di Confine per la fotografai di Rubiera (il cui intero catalogo è anch’esso in IMAGO) si è dato seguito a un aggiornato ‘lavoro sul campo’, sotto la direzione di importanti fotografi italiani e stranieri.
Di grande efficacia le immagini di Stephen Shore realizzate nel 1993 nell’ambito della conduzione del “Laboratorio 6”, svolto dal 5 al 13 giugno. Le opere del Laboratorio, cui partecipò un nutrito numero di fotografi sono interamente fruibili a catalogo al pari degli scatti di Vittore Fossati del 2007 della serie “Viaggio in un paesaggio terrestre + 10 fotografie a Luzzara” e a quelli di Marcello Grassi e Fabrizio Orsi per la suite “Luzzara. Cinquant’anni e più…”, commissionata dalla Fondazione “Un Paese” nel 2003-2004.
Interessante, sempre per il rapporto parola-immagine, l’introduzione di Luciano Ligabue da leggersi insieme alle fotografie di Orsi e Grassi come un’epifania della contemporaneità.
Per saperne di più www.ibc.regione.emilia-romagna.it
