8 marzo 2014
Cari ascoltatori di RadioEmiliaRomagna, bentornati all’ascolto di Un po’ di… musica, la selezione musicale settimanale dall’archivio di Magazzini Sonori.
Oggi è l’8 marzo e anche noi celebriamo la giornata internazionale della donna, dedicando il nostro programma settimanale alle artiste che popolano la FreeZone, in un numero che vorremmo sempre crescente.
Cominciamo a tempo di jazz con Giorgia Hannoush, chitarrista nata a Carpi, in provincia di Modena, e che da lungo tempo è entrata a far parte della community di Magazzini Sonori. Dal suo repertorio ascoltiamo il brano One for John, eseguito in quartetto con Stefano Ponzinibbio al sax alto, Simone Di Benedetto al basso e Simone Bevilacqua alla batteria.
One for John – Giorgia Hannoush
Questa era One for John, composta ed eseguita da Giorgia Hannoush in quartetto. Cambiamo adesso completamente genere con un gruppo tutto al femminile che vi presentiamo qui per la prima volta. Si chiamano Testharde, si ispirano al sound hard rock anni Settanta e dal 2010 conquistano un palco e un premio dopo l’altro con la loro travolgente energia. La vera novità del loro repertorio è senza dubbio la scelta di scrivere testi in lingua italiana, come questa Sete nera.
Sete nera – Testharde
Con Sete nera abbiamo fatto la conoscenza delle Testharde, un gruppo tutto femminile, esattamente come quello che incontreremo fra poco. Ritmiche, strumenti e atmosfere cambiano radicalmente, ma non la voglia di esserci e di esprimersi attraverso la musica. Loro sono le FemmeFolk, e dalla loro FreeZone ascoltiamo Favole.
Favole – FemmeFolk
Grazie alla dolcissima Favole, abbiamo ascoltato le FemmeFolk, un gruppo di quattro donne provenienti da diversi percorsi musicali, che si sono unite in un progetto ispirato alla musica popolare francese, ma che lascia entrare anche idee e contaminazioni differenti. Andiamo adesso a Piacenza dove incontriamo Oyku Dogan, una giovanissima studentessa del Conservatorio di Musica della città emiliana. Oyku Dogan è nata a Smirne, in Turchia, e la musica è stata per lei pane quotidiano fin dall’infanzia. Dopo il diploma ha deciso di trasferirsi in Italia, dove ha l’opportunità di proseguire i suoi studi classici e al tempo stesso di sperimentare su sonorità decisamente pop, come quelle del suo primo album autoprodotto “Through the dark we see the light”. Da questo ascoltiamo la sua High.
High – Oyku Dogan
Con High di Oyku Dogan ci avviciniamo alla conclusione della playlist di questa settimana tutta dedicata a voci e menti femminili in occasione della giornata internazionale della donna. Vogliamo terminare con il pop-rock di una cantautrice romagnola che conosciamo ormai da lungo tempo, Angela Finotello. Con la sua Orizzonte vi salutiamo e vi diamo appuntamento alla prossima puntata di Un po’ di… musica da Magazzini Sonori.
Orizzonte – Angela Finotello