I Parchi per l’Innovazione della Rete Alta Tecnologia dell’Emilia-Romagna

Benvenuti a Campus. In questa puntata parleremo dei Parchi per l’Innovazione della Rete Alta Tecnologia dell’Emilia-Romagna, ascolteremo un’intervista a Fabrizio Bugamelli, amministratore delegato del Consorzio AlmaCube e, nella seconda parte, le news dal mondo della ricerca

I Parchi per l’Innovazione della Rete Alta Tecnologia dell’Emilia-Romagna hanno l’obiettivo di integrare conoscenze tecnico scientifiche e competenze manageriali a favore della ricerca industriale, dello sviluppo tecnologico e dello start up d’impresa in regione. Ecco un profilo di queste strutture nel nostro approfondimento

Promuovere e supportare la creazione di impresa: con queste finalità generali sono nati i sei Parchi per l’Innovazione della Rete Alta Tecnologia della regione. Ognuna di queste strutture presenta poi specifiche caratteristiche. Il Centro per l’Innovazione e il Trasferimento Tecnologico coordinato dall’Università di Ferrara, è impegnato a tutelare la ricerca attraverso la creazione di brevetti sulle invenzioni e copy right sui prodotti da immettere sul mercato. Il Parco delle Arti e delle Scienze “Evangelista Torricelli” di Faenza si occupa invece di tecnologie per la realizzazione di nuovi materiali, mentre il Laboratorio di Ricerca Applicata per l’Innovazione e per il Trasferimento Tecnologico di Parma è incentrato sulle tematiche della sicurezza, dell’ambiente e dell’energia. L’Area SIPE di Spilamberto di Modena e l’Area Ricerca del CNR di Bologna hanno come obiettivo la valorizzazione della ricerca applicata nell’ambito della meccanica avanzata.

Del tutto peculiare è poi AlmaCube, incubatore dell’Università di Bologna che si occupa delle aziende nate da progetti di ricerca, candidato a diventare una delle strutture più significative dell’annunciato Parco della ricerca industriale di Bologna. Fabrizio Bugamelli è l’amministratore delegato del Consorzio AlmaCube

Intervista a Fabrizio Bugamelli  

E ora lo spazio dedicato alle news

E’ in fase di avvio la seconda edizione di M-Aster Match, un ciclo di lezioni per giovani ricercatori che operano in Emilia-Romagna interessati ad acquisire capacità comunicative e relazionali per presentare i risultati del loro lavoro di ricerca ad imprese del territorio. Primo appuntamento il 18 aprile, con una lezione sulle “Strategie di presentazione di sè nelle relazioni professionali”

E’ il 30 maggio la data di scadenza per le domande di partecipazione al bando internazionale “Inmentor”. Il concorso premia progetti di impresa innovativi, ideati da giovani tra i 18 e 35 anni, che dovranno essere sviluppati e insediati nella provincia di Reggio Emilia. L’iniziativa ha tra i promotori l’Università di Modena e Reggio Emilia e il Gruppo Terziario Innovativo di Industriali di Reggio Emilia e prevede un premio di 20 mila euro per il vincitore.

Per oggi è tutto, Campus ritorna la prossima settimana con una puntata dedicata alla ricerca nell’edilizia e nel settore dei materiali da costruzione