Cesare Maccari è un pittore anziano, ormai non può più muoversi, gode di una certa notorietà visto che i suoi affreschi adornano l’aula del senato e la Cappella della Madonna di Loreto. Giuseppe Ricci Oddi è in visita presso la sua abitazione di Roma alla ricerca di un’opera con cui arricchire la sua collezione.
Non trova quello che sta cercando, ma questo non lo demoralizza. In una stanza attigua allo studio del pittore trova appesa a una parete una tela polverosa, quasi dimenticata. Chiede il prezzo, c’è un po’ di sorpresa, nessuno pensava più di vendere quell’opera.
Maccari chiede duemila lire, non un’esagerazione ma nemmeno una cifra esigua. E duemila lire siano, risponde Giuseppe Ricci Oddi.
Il quadro in questione è La baccante, e chissà dove sarebbe finito quel capolavoro se non avesse avuto la fortuna di incrociare lo sguardo del collezionista.
La biografia dedicata alla vita di Giuseppe Ricci Oddi è impreziosita dalla voce di Marzio Bossi dell’associazione Legg’io che interpreta in prima persona le parole tratte dal diario di Ricci Oddi.