A cura di Carlo Tovoli
A duecento anni dalla nascita, Reggio Emilia ricorda con una ampia retrospettiva il reggiano Antonio Fontanesi, straordinario interprete del paesaggio romantico. Ne rileggiamo insieme la vita, i viaggi, le alterne fortune, e la riscoperta di quella concezione della pittura come “stato d’animo” che arriva fino agli anni Sessanta del Novecento.