31 maggio 2011
Una tre giorni tutta da gustare senza dimenticare la cultura, la lotta alla mafia e le comunità emiliano-romagnole nel mondo. Questo lo spirito dell’iniziativa “Alla corte di Bacco” che va in scena a Bagnacavallo, suggestivo paese della Bassa Romagna. Dal 27 al 29 maggio Bagnacavallo si lascia riscoprire nelle sue delizie enogastronomiche, con in più musica e spettacoli. Dalla Bassa Romagna al resto del mondo. Un ponte ideale che collega Bagnacavallo con la nostra comunità regionale all’estero passando per “la meglio gioventù”. Ai nostri microfoni l’assessore del Comune, Nello Ferrieri ci racconta com’è nato questo progetto e a seguire Silvia Bartolini, presidente della Consulta degli emiliano-romagnoli nel mondo.
Dichiarazione Nello Ferrieri
Dichiarazione Silvia Bartolini
Per Bacco che festa! Non è solo un’esclamazione, ma è il nome dell’iniziativa che il 27 maggio ha visto piazza Nuova a Bagnacavallo come scenario di un flash mob dedicato alla “meglio gioventù”. I partecipanti, vestiti di bianco si sono fatti immortalare mentre formano la testa di un cavallo con un bicchiere in mano. Per partecipare alla festa basta portare un bicchiere per degustare i vini con cui accompagnare i prodotti tipici di questo pezzo di Romagna. C’è anche la musica “Alla corte di Bacco”. Come ogni corte che di rispetti. Solo che al posto dei musici ci sono dei modernissimi dj. Quelli di Radio Sonora, la web radio dell’Unione dei Comuni della Bassa Romagna. Gianni Gozzoli, coordinatore del progetto di Radio Sonora, ci racconta il perché di una selezione musicale molto particolare, che spazia dalla musica italiana, all’indie rock.
Dichiarazione Gianni Gozzoli