Torna al Teatro Comunale, a distanza di trent’anni, una autonoma Stagione di danza di calibro internazionale. Quattro titoli, tre dei quali con musica dal vivo, andranno a comporre il Cartellone 2019.
L’inaugurazione è affidata all’étoile internazionale Svetlana Zakharova, in scena con Denis Rodkin e Mikhail Lobukhin e altri solisti del Teatro Bolshoi di Mosca. Accompagnata dall’Orchestra del Teatro Comunale di Bologna, diretta da Pavel Sorokin, sarà sul palco del Bibiena con Amore (27-28 febbraio), coreografie di Yuri Possokhov per Francesca da Rimini, di Patrick De Bana per Rain before it falls e di Marguerite Donlon per Strokes through the tail.
Il Corpo di Ballo del Teatro San Carlo di Napoli sarà protagonista de Il Lago dei Cigni (5-6 aprile) con l’Orchestra del Teatro Comunale di Bologna, diretta da Aleksej Baklan. L’ensemble guidato da Giuseppe Picone propone il capolavoro di Petipa-Ivanov nella versione di Ricardo Nuñez.
Il Ballet de Nice Méditerranée diretto da Eric Vu-An (11-12 maggio), presenta tre titoli novecenteschi: L’Arlésiennedi Roland Petit su musiche di Bizet, i Three Preludes di Ben Stevenson e i 5 Tangos del di Hans van Manen.
Zappalà Danza in Instrument Jam (24-25 settembre), in scena con lo scacciapensieri di Puccio Castrogiovanni, l’hang di Marco Selvaggio e i tamburi di Arnaldo Vacca, chiude la Stagione.
Ne parliamo nell’intervista con Fulvio Macciardi, Sovrintendente del Teatro Comunale di Bologna