A cura di Carlo Tovoli
La mostra è dedicata ad Albrecht Dürer, un artista di fama mondiale che è stato anche un umanista, un teorico e un grandissimo artigiano. E’ riconosciuto come il “padre nobile” del pensiero grafico, colui che ha saputo innalzare il disegno e l’incisione a espressione artistica non più ancella della pittura, ma pienamente libera e autonoma. E non è un caso che ad ospitarlo sia il Museo delle cappuccine, oggi conosciuto a livello nazionale come una delle realtà più attive in Italia nel settore della grafica d’arte.