Care ascoltatrici e cari ascoltatori, siamo vicini alle festività e dal momento che i prossimi giorni di vacanza possono essere l’occasione non solo di dedicarsi alle migliori tradizioni enogastronomiche, ma anche l’opportunità di pause, di brevi viaggi, non necessariamente di ferie oltreoceano, desidero segnalarvi un volumetto, che potreste facilmente mettere nella tasca del cappotto, ma anche di una giacca. E’ dedicato a Brisighella, una suggestiva località in provincia di Ravenna e inaugura una nuova collana dedicata alla promozione del patrimonio culturale e paesaggistico di uno specifico nucleo di luoghi della regione: i borghi storici.
E quando si parla di patrimonio della sua promozione come della sua valorizzazione non può mancare l’apporto dell’Istituto Beni Culturali che di questa iniziativa editoriale è responsabile. Nasce così con questo primo volumetto dedicato a Brisighella e curato da Antonio Borghi, la collana Borghi storici ER. Frutto anche della collaborazione con l’associazione de “I Borghi Più Belli d’Italia”.
Ciascuna guida rappresenta un invito alla scoperta di una porzione di territorio a noi molto vicina, ma spesso sconosciuta. Si costruisce una modalità di accesso a quel ricchissimo tessuto di luoghi che rappresentano un segno della bellezza e delle stratificazioni storiche della nostra regione.
Architetture preziose, rocche e chiese che costituiscono elementi di forte contenuto culturale, ma che divengono risorsa per l’insieme delle loro peculiarità da non disperdere: dai prodotti legati alle caratteristiche dell’agro-alimentare alla memoria e alla tradizione di attività e di componenti socio economiche.
Si comincia, lo abbiamo già ricordato con Brisighella, un piccolo gioiello nella provincia di Ravenna. Un borgo disteso in una valle appenninica che respira già l’Adriatico non troppo distante e che si configura anche nell’immaginario collettivo per la sua facies medioevale, sebbene abbia origini ben più lontane.
In una morfologia del territorio segnata dalla presenza del Gesso, Brisighella, nel cui nome forse possiamo rintracciare una radice celtica, che frequente ritorna nell’onomastica dell’Emilia-Romagna, è terra di condottieri e cardinali e dischiude un rilevante patrimonio artistico che questo piccolo libro vi inviterà a scoprire nelle immagini e nelle essenziali pagine che lo accompagnano. In quest’area acque salutari, olivi, momenti culturali e feste che riprendono la storia stessa di questo borgo vi attendono.
Siamo una terra di sorprese e di regali che arricchiscono il nostro spirito. Buone feste a tutti!
Per saperne di più www.ibc.regione.emilia-romagna.it
Un saluto da Valeria Cicala