Care ascoltatrici e cari ascoltatori, in un recente libro dedicato ai teatri Nicola Fano scrive che “il teatro è il luogo dove non si è mai soli: per capirlo provate a capitare per caso in una sala teatrale lontano dall’orario di spettacolo senza nessuno intorno”.
Questo esordio è ben calzante per l’evento che animerà il territorio regionale sabato 8 e domenica 9 aprile 2017. Si svolge nuovamente ‘A scena aperta’, un’iniziativa promossa dall’IBC per la conoscenza e la valorizzazione dei teatri storici, straordinario patrimonio artistico diffuso sul territorio regionale.
Saranno coinvolti ben 34 teatri storici che accoglieranno il pubblico con una serie di eventi in buona parte realizzati ad hoc e extra stagione, in collaborazione con grandi teatri e numerosi teatri ‘minori’, ma non per questo meno importanti. Nei due giorni è possibile fruire gratuitamente di spettacoli di prosa, di musica e di narrazioni e di specifiche visite guidate; quest’ultime costituiscono, appunto, un momento privilegiato per osservare da vicino numerose sale teatrali e i relativi palcoscenici, quando i suoi abituali protagonisti sono assenti e dando la possibilità di entrare anche negli spazi normalmente preclusi al pubblico.
Il fil rouge dell’odierna edizione è la figura del grande drammaturgo e scrittore Luigi Pirandello, premio Nobel per la letteratura nel 1934: “per il suo ardito e ingegnoso rinnovamento dell’arte drammatica e teatrale”, nel centocinquantesimo anniversario della nascita. Sono ben 11 i teatri che hanno tratto ispirazione dall’opera di Pirandello e dalla temperie culturale del suo tempo per dare vita ad altrettante iniziative di sicuro interesse. Oltre alla messa in scena di drammi (a Fontanellato, San Giovanni in Persiceto e al Massari di San Giovanni in Marignano), vi sono le narrazioni per tutte le età al Bismantova di Castelnuovo Monti, mentre il Comunale di Bologna offre una lettura concerto con gli allievi della Scuola di Teatro Galante Garrone e musiche coeve eseguite dall’orchestra del teatro.
Ma c’è un Pirandello molto meno conosciuto e altrettanto sorprendente quello cultore di jazz e lo spettacolo dell’Auditorium Manzoni indaga questo versante e ci ricorda che lo scrittore produsse anche un libretto per un musical mai realizzato.
Come pure ispirano all’opera di Pirandello la lezione-narrazione al Verdi di Fiorenzuola indirizzata agli studenti delle superiori, ed ancora il concerto spettacolo al Ronci di Morciano, il percorso animato al Comunale di Russi, che culmina con uno spettacolo di burattini del Teatro del Drago e la visita animata condotta al Bibiena di Sant’Agata Bolognese.
Meldola offre una mostra di locandine, manifesti e pubblicazioni pirandelliane.
Ma non si festeggia solo Pirandello nel corso del 2017: ricorrono infatti i duemila anni dalla morte di uno dei più importanti e conosciuti autori dell’antichità classica: Publio Ovidio Nasone. A lui è ispirato lo spettacolo Teatromorfosi che il Teatro Consorziale di Budrio, aperto alle visite in entrambi i giorni, propone domenica 9 aprile.
Dicevamo delle visite guidate che sono sempre molto seguite perché rivelano sia gli aspetti estetici sia quelli funzionali.
In questa edizione si aprono alle visite il Pavarotti e il Teatro del Collegio San Carlo entrambi di Modena, i tre teatri gestiti da ERT: l’Arena del Sole di Bologna, il Bonci di Cesena, lo Storchi sempre a Modena, inoltre il Masini di Faenza, il Verdi di Forlimpopoli, l’Alighieri di Ravenna, il Goldoni di Bagnacavallo, il Rossini di Lugo, il Sociale di Gualtieri che seppure solo parzialmente recuperato è molto attivo. Anche il teatro Pedrini di Brisighella, in attesa di restauro, apre le porte ai visitatori, per portare attenzione anche su queste necessità. Al pari di altri, che offrono sia visite che concerti o messe in scena di spettacoli al di fuori degli anniversari, anche al Pedrini dopo la visita è possibile assistere nel foyer a una polifonia vocale.
Lo spettacolo continua e il palcoscenico si rinnova sempre!
Un saluto da Valeria Cicala
L’intero programma sul sito IBC (http://ibc.regione.emilia-romagna.it/notizie/2017/a-scena-aperta-tornano-gli-incontri-nei-teatri-storici-dellemilia-romagna)
