Scena solidale, progetto di Regione ed Emilia Romagna Teatro Fondazione per garantire l’attività culturale nei luoghi del sisma, ha ora un prezioso alleato: Beni Comuni, progetto selezionato dal Ministero delle attività culturali e del turismo in seguito a un bando sullo spettacolo dal vivo.
Beni Comuni nasce dalla propositività del Comune di Carpi, in collaborazione con Ert e Ater, L’Associazione Teatrale dell’Emilia-Romagna, e il coinvolgimento di undici Comuni (Campogalliano, Carpi, Cavezzo, Cento, Concordia sulla Secchia, Finale Emilia, Mirandola, Novi di Modena, San Felice sul Panaro, San Possidonio, Soliera) del cratere sismico con l’obiettivo di rinsaldare e ricostruire le identità delle comunità minacciate dal terremoto del 2012 attraverso la partecipazione attiva alla costruzione di eventi artistici che abbiano come orizzonte primario il senso della condivisione e dello stare in comune.
Il progetto, la cui durata è stata fissata in due mesi, ha iniziato le attività lo scorso 18 ottobre prevedendo nei territori coinvolti oltre cinquanta iniziative culturali, tra cui due atelier (grandi eventi teatrali collettivi), una decina di laboratori teatrali, musicali e di danza per adulti e studenti, sei mises en espaces e circa quaranta letture presso scuole e biblioteche, con la direzione artistica di Claudio Longhi.
A dar vita a laboratori, concerti e spettacoli gli attori del Gruppo di Lavoro Beni Comuni e del gruppo BassaManovalanza, con altri importanti protagonisti della scena contemporanea, locale, nazionale e internazionale: Teatro delle Albe, Teatro delle Ariette, Aterballetto, Elena Bucci, Mariano Dammacco, Teatro Due Mondi, Ara Malikian, Sarah Jane Morris e Gigi Tapella.
Il prossimo 20 dicembre Carpi ospiterà “ComunInAzione”, giornata finale del progetto. Una vera e propria pioggia di cultura, con una parata, esiti laboratoriali, danze, un gioco urbano e l’evento conclusivo serale al Teatro Comunale, aperto a chiunque voglia salire sul palco, per partecipare con gli attori professionisti. Ce ne parla nel dettaglio il direttore generale di Ater Roberto Giovanardi
Intervista Roberto Giovanardi
