31 marzo 2009
A Bahia Blanca, in Argentina, la strada che corre in diagonale tra le vie Michele Victorica e Giorgio Newbery, é stata ribattezzata dal Consiglio Comunale con il nome di José Atilio Magnani. In questo modo l’assemblea legislativa della città ha voluto rendere omaggio a un emiliano-romagnolo di cui molti abitanti del luogo conservano un ricordo indimenticabile.
Nella seduta commemorativa in Consiglio erano presenti Luigi e Mariela Magnani, rispettivamente figlio e nipote di Giuseppe, Reinaldo Bussaca, presidente del centro pensionati Cono Sur, Giuseppe Lualdi, presidente del Partito Comunista, e Diego Palomo, direttore del PAMI, il programma di attenzione medica integrale che si configura come un tipo di mutua unico in Sud America.
Il progetto di risoluzione per dedicare una strada a Magnani é stato presentato dal consigliere Giovanni P. Tunessi.
Giuseppe Attilio Magnani è nato il 21 luglio 1904 a Gatteo, in provincia di Forlí, dunque in Romagna. Figlio di un mezzadro, Magnani viveva con i suoi cinque fratelli in una sola stanza. Alla luce delle candele, nelle difficili condizioni dell’epoca, imparò il mestiere di falegname per contribuire al sostegno della famiglia. Conclusa la prima guerra mondiale, la presa del potere da parte di Mussolini e il consolidamento del fascismo indussero Magnani, che già era stato testimone di purghe e persecuzioni politiche, a emigrare in Argentina insieme a otto amici. A favorire l’espatrio fu Torquato Gobbi, un rilegatore di libri reggiano di fede anarchica, tra i più vivi oppositori del regime. Magnani e i suoi amici decisero di stabilirsi a Bahia Blanca.
Nonostante il ritorno in patria dei suoi compagni pochi anni dopo l’arrivo in Argentina, Giuseppe Magnani restò a Bahia Blanca impegnandosi in diversi lavori. Al termine della seconda guerra mondiale, nel corso della quale perse il padre, fu assunto alle Ferrovie Statali. Quasi contemporaneamente cominciò la sua lotta sociale a favore dei pensionati, in qualità di membro della commissione per la pace, assieme a Serafino Groppa, altro illustre concittadino di Bahia Blanca.
Magnani si è sempre fatto carico della difesa dei diritti dei pensionati, é stato infatti tra i promotori del PAMI, un sistema mutualistico particolare che lui sperava potesse essere gestito dagli stessi pensionati. Per tutta la vita si è battuto per difendere il potere d’acquisto delle pensioni, partecipando alle sedute dell’Ente di coordinamento nazionale degli organismi dei pensionati in Argentina. La ragione della sua esistenza é sempre stata la costruzione di un mondo di giustizia, di una società solidale, a partire da Bahia Blanca, dove ha combattuto la sua battaglia.
Una battaglia non conclusa, che altri porteranno avanti, come ha spiegato all’assemblea legislativa il consigliere Tunessi, ricevendo il consenso unanime di tutti i colleghi del Consiglio.
Giuseppe Magnani é deceduto a Bahia Blanca il 9 agosto 2002, all’età di 98 anni.