Care ascoltatrici e cari ascoltatori, ancora una volta la Storia e la quotidianità delle persone si incrociano negli spazi di un archivio. E così nell’Archivio storico del Comune di Alfonsine sebbene incendi e bombardamenti abbiano reso molto lacunoso il corpus documentario è possibile rintracciare la documentazione degli anni 1915-1918, in particolar modo la serie del carteggio amministrativo, categoria VIII “Leva e truppe”, dalla quale proviene la maggior parte dei documenti che hanno reso possibile allestire la mostra “Nell’ora grave che volge… Alfonsine nella Grande guerra”
Il percorso espositivo muove dai documenti che raccontano i preparativi per la mobilitazione e le disposizioni per fronteggiare il pericolo bellico e prosegue con la narrazione dell’operato dell’amministrazione comunale e del locale Comitato di assistenza civile per le famiglie degli alfonsinesi al fronte fino alla solenne cerimonia del giugno 1918 per la consegna delle Medaglie al Valore ai caduti.
La mostra offre anche uno spaccato dell’impegno della comunità di Alfonsine per mantenere viva la memoria dei propri concittadini caduti e metabolizzare l’enorme dolore collettivo, attraverso la realizzazione di un monumento e di un Parco della Rimenbranza.
Di forte interesse storico-documentario, ma anche capaci di restituire il contesto sociale e umano, sono le cartoline, esposte in collaborazione con il Circolo Filatelico “V. Monti” di Alfonsine e il Circolo Filatelico e Numismatico “D. Alighieri” di Ravenna. Queste furono il mezzo principale per lo scambio di notizie tra i soldati e le loro famiglie, ma al contempo, anche un importante veicolo di propaganda, grazie all’immediatezza delle immagini comprensibili anche a chi non padroneggiava la parola scritta.
L’esposizione, che si inserisce nell’ambito delle celebrazioni del Centenario della Prima guerra mondiale ed ha il patrocinio dell’IBC, propone inoltre la mostra una piccola selezione di medaglie e cimeli della Grande Guerra, proveniente dalle collezioni del Museo della Battaglia del Senio e dell’Istituto Storico della Resistenza.
Un’occasione per guardare da vicino un frammento di quell’ immenso conflitto.
Un saluto da Valeria Cicala
Per saperne di più: www.ibc.regione.emilia-romagna.it