15 ottobre 2011
L’Africa, un orizzonte, un paesaggio, un’umanità che non si scordano, che segnano la mente e il cuore e così dall’Africa riparte il ritorno alla pittura di Gino Balena, dopo oltre trentacinque anni di distacco dal mondo dell’arte, accolto da un’esposizione allestita al Palazzo del Capitano di Bagno di Romagna fino al 16 ottobre 2011.
Del ciclo figurativo dedicato alla realtà nordafricana, iniziato attorno al 2007, è in esposizione anche una monumentale installazione formata da un ‘cilindro’ di tela policroma lunga oltre 26 metri, dipinta su entrambi i lati con motivi decorativi e immagini di particolare impatto scenografico. Il tema dominante delle oltre 30 opere esposte, alcune di formato ragguardevole, è la figura, senza particolari annotazioni descrittive riguardanti il contesto ambientale.
I volti sembrano catturare maggiormente l’attenzione dell’artista: sono uomini, giovani donne, bambini; è ognuno di essi è una storia, una testimonianza di forza, di volontà di resistere e trovare speranza, futuro, in un continente straordinario dove la maternità, ad esempio, diviene dimostrazione di coraggio, coraggio di vivere, di partire per cercare qualcosa di meglio, per salvarsi e costruire un futuro. Le opere di Balena sono anche la documentazione lucida e sensibile, la denuncia di una condizione sociale e umana inaccettabile; ma al contempo questi quadri trasmettono la forza e la grandezza racchiusa in quelle stesse esistenze.
La mostra comprende anche alcune recentissime esperienze creative di Gino Balena, nelle quali l’artista esperimenta l’utilizzo di materiali di recupero e di tecniche esecutive che rimandano alla lontana formazione pop. La mostra, accompagnata da un catalogo illustrato con testi di Piero Pieri e Sabrina Foschini, è stata promossa dal Comune di Bagno in collaborazione con l’Associazione Benigno Zaccagnini di Cesena, e con la diretta partecipazione dell’IBC nell’ambito del programma espositivo “Bagno d’Arte 2011”. La pubblicazione del catalogo è stata resa possibile grazie al contributo della Fondazione Cassa dei Risparmi di Forlì. Per saperne di più: www.ibc.regione.emilia-romagna.it