Bentrovati alla Cultura del gusto amici di RadioEmiliaRomagna.
Oggi sulle vostre tavole porto un frutto simbolo di desiderio, sensuale alla vista in tutte le sue sfumature di rosso, dalla buccia lucente, dal succo abbondante e dal sapore dolce e un po’ acidulo che non sazia mai. È arrivato giugno che ci porta in dono le gustosissime ciliegie, non solo belle e buone, ma anche ricche di proprietà nutrizionali, di sali minerali e vitamine.
Sulle prime colline dell’Appennino emiliano, adagiata sulla sponda del Panaro, sorge Vignola, città famosa perché i suoi fertilissimi terreni mettono a frutto le migliori ciliegie d’Europa.
Vi porto al mercato, da Valter Monari, direttore del Consorzio della Ciliegia, della Susina e della Frutta Tipica di Vignola per approfondire la conoscenza di questo delizioso frutto e del grande lavoro che viene svolto per tutelarne l’eccellente qualità.
Intervista a Valter Monari
Incontro una quantità generosa ed abbondante di alberi da frutto nel tragitto che percorro da Vignola alla mia successiva tappa. E poi ancora una costellazione di acetaie, finché la strada del Lambrusco di Sorbara mi conduce a Bomporto nella cucina di Giovanni Cuocci, chef e molto altro alla Lanterna di Diogene. Un uomo vero, autentico, che vive secondo la sua natura e a stretto contatto con essa. Proprio il tipo di uomo che Diogene avrebbe voluto incontrare per le strade di Atene.
Intervista a Giovanni Cuocci
Portate sulla vostra tavola i dolci suggeriti dallo chef e per fare ancora più bella figura con i vostri commensali ascoltate cosa consiglia in abbinamento Raffaella Melotti, delegata Fisar e direttrice del Movimento Turismo del Vino Emilia-Romagna.
Intervista a Raffaella Melotti
Non mi resta adesso che salutarvi e ricordarvi di comprare le ciliegie di Vignola che giugno passa in fretta e torna una volta sola all’anno.
Tutti a tavola con le ciliegie di Vignola e buon appetito da Laura!
In questa puntata avete ascoltato: Lollipop di Chordettes; Tutti frutti di Little Richard; Jhonny B. Goode di Chuck Berry; Great balls of fire di Jerry Lee Lewis; Be boop a lula di Gene Vincent.