Al centro di questo racconto il rapporto tra due persone di diverse generazioni che non appartengono alla stessa famiglia: la voce narrante, Eva, ripercorre l’infanzia della propria madre, Consuelo, che lavora a casa del professor Jonse. Ricordi e vite private si intrecciano con vicende più grandi: a fare da sfondo il Sudamerica, di cui si attraversa la storia con la “S” maiuscola, seguendo l’evolversi delle relazioni fra una ragazza e un uomo che, se non fosse stato per il caso, non si sarebbero mai incontrati.
Testo tratto da: Isabel Allende, Eva Luna, Feltrinelli, Milano 1988
Ricordo al futuro: voci dal mondo, ciclo di letture a puntate, è parte del progetto di teatro partecipato Ricordo al futuro di ERT Fondazione e nasce da una collaborazione tra ERT, Radio Emilia Romagna e Uniradio Cesena. La selezione dei testi è a cura di Silvia Rigon. La produzione è firmata ERT.
Isabel Allende
Nata a Lima, in Perù, nel 1942, ha vissuto in Cile fino al 1973, lavorando come giornalista. Nipote di Salvador Allende, dopo il golpe di Pinochet si è stabilita in Venezuela e, successivamente, negli Stati Uniti. Con il suo primo romanzo, La casa degli spiriti del 1982 (pubblicato in Italia da Feltrinelli nel 1983), si è subito affermata come una delle voci più importanti della narrativa contemporanea in lingua spagnola. Fra i suoi ultimi libri: Oltre l’inverno (2017), Lungo petalo di mare (2019) e Donne dell’anima mia (2020). Nel 2014 Obama l’ha premiata con la Medaglia presidenziale della libertà.