17 dicembre 2009
Il brano che avete ascoltato è Sera ad nuvember dei Radìs, un gruppo romagnolo che abbiamo incontrato al Meeting delle etichette indipendenti che si è svolto a Faenza nel novembre scorso. Questi ragazzi giovanissimi hanno riscoperto le loro radici e cantano in dialetto le storie che ascoltavano da bambini dai nonni, interpretandole con gli strumenti di allora: il violino, la piva, la chitarra a cui si è aggiunta la batteria. Il genere è quello folk come avete sentito con contaminazioni della world music. Ma ascoltiamo l’intervista realizzata al MEI.
Intervista ai Radìs
Ma i Radis non cantano solo in dialetto ascoltiamo adesso il brano Elogio al vino
Bene salutiamo i Radis ascoltando E Mazapegul di cui ci hanno parlato dal cd Aie d’italia