I primi sintomi d’autunno sfiorano già i profili dell’Appennino tosco-emiliano e presto l’oro e la porpora saranno le tonalità predominanti del paesaggio di questo crinale dove la bellezza dei luoghi, la suggestione del paesaggio hanno subito e sono stati atterrito scenario di uno dei momenti più tragici della Seconda Guerra Mondiale. Il passaggio della Linea Gotica ha inciso qui memorie indelebili nella storia del Paese e delle comunità che qui vivevano.
Alcuni episodi hanno avuto una fortissima eco, altri sono rimasti soprattutto patrimonio di dolore e di sgomento per le singole famiglie.
Con la giornata che si terrà domenica 27 settembre a Bel Poggio di Burzanella nel territorio di Camugnano, con il titolo Il silenzio di Bel Poggio si vuole restituire memoria e raccontare una delle tragedie che si sono verificate tra il 44 e il 45 su questa montagna che fa da cerniera tra l’Italia tirrenica e quella adriatica.
Chi è nato o ha parenti in quell’area avrà sentito raccontare questa storia: il 27 settembre 1944, mentre sui crinali tosco-emiliani imperversava la battaglia della Linea Gotica, una unità della 16a Divisione SS, in sosta presso Bel Poggio di Burzanella (Camugnano), rastrellava sette uomini e li processava con l’accusa di essere partigiani e sabotatori.
Furono trucidati i fratelli Angelo e Lodovico Passini, Rutilio e Olindo Albertazzi (padre e figlio), Renato Boatti e Ferruccio Boccato. Il settimo, Gino Conti, riusciva a salvarsi dileguandosi nel bosco.
Offuscata e assorbita dalla più vasta strage di Monte Sole che sarebbe iniziata da lì a due giorni, questo delitto è stato in parte rimosso dalla comunità locale e dalle Istituzioni che ora, a oltre settant’anni, si stringono intorno ai famigliari per ricucire una ferita e riannodare i fili della memoria.
La giornata si articolerà in una camminata dalla stazione di Riola di Vergato a Bel Poggio di Burzanella sul sentiero 039 con la sezione CAI di Bologna e i gruppi territoriali dell’Appennino bolognese, seguirà la Commemorazione e nel pomeriggio con il titolo Memorie di Bel Poggio un incontro che propone testimonianze e ricostruzione storica degli eventi. È stata anche realizzata la mostra fotografica I volti raccontano che propone i ritratti di coloro che furono privati dei loro affetti e che offrono nella dignità della loro sofferenza un messaggio di memoria.
Per saperne di più: www.ibc.regione.emilia-romagna.it
Un saluto da Valeria Cicala