Dal 24 ottobre, alla Casa circondariale Rocco d’Amato di Bologna si accendono gli schermi di AtmospHera, la prima sala cinematografica italiana ospitata in un carcere e aperta anche al pubblico. Questo importante risultato si deve all’intenso e appassionato lavoro dell’Associazione Cinevasioni , che ha realizzato il progetto in collaborazione con la Direzione della Casa Circondariale, grazie al contributo di Fondazione del Monte di Bologna e Ravenna, Gruppo Hera, Comune di Bologna, Legacoop Bologna, con il sostegno di Rai Cinema e con il patrocinio dell’Università di Bologna – CITEM.Ne parliamo con l’autrice e regista Angelita Fiore, presidente di Cinevasioni
23 Ottobre 2019
| Cinema
Il cinema in carcere crea Atmosphera
Nella casa circondariale bolognese inaugura una nuova sala cinematografica aperta anche al pubblico
A cura di Anna Sbarrai