19 luglio 2010
Benvenuti a Campus e a una puntata dedicata al nuovo piano di contribuzione studentesca presso l’Alma Mater che propone alcune singolari novità per gli iscritti del prossimo anno accademico 2010-2011. Ne abbiamo parlato con Roberto Nicoletti. Nella seconda parte del magazine, le news dal mondo della ricerca e delle università.
Merito è la parola chiave per l’Ateneo di Bologna. Ne è la riprova il nuovo piano di contribuzione studentesca che propone alcune singolari novità che attendono gli iscritti per l’anno accademico 2010-2011. Rappresenta infatti una novità assoluta per l’Alma Mater, e probabilmente lo è anche sul piano nazionale, quella di esonerare totalmente dal pagamento dei contributi del primo anno i migliori diplomati. Si tratta di una misura con la quale si punta a rendere ancora più attrattiva l’Alma Mater alle matricole. Ascoltiamo la scheda
Scheda
Gli studenti diplomati nell’anno 2009/2010 alla scuola media superiore con voto 100 e lode hanno l’esonero totale dal pagamento della quota annuale di contribuzione del primo anno di corso. Dovranno pagare, per l’intero anno, solo la tassa regionale, il bollo e l’assicurazione, pari a 115 euro. Ma di quanti studenti potrebbe trattarsi? E’ un dato, questo, naturalmente impossibile da sapere con certezza, ma nello scorso anno sono stati 198 gli iscritti all’Alma Mater con il punteggio massimo ottenuto alla maturità. In tal senso, l’iniziativa avrebbe quindi comportato un costo di circa 300 mila euro.
Roberto Nicoletti è il prorettore agli studenti dell’Alma mater
Le novità per quanto riguarda il merito non finiscono qui. Fino allo scorso anno godeva di uno sconto del 10% delle contribuzioni chi aveva la media del 28 e 50 crediti all’anno. Lo sconto per merito non era però cumulabile con quelli per reddito. Dall’anno accademico 2010-2011 questo sconto, invece, può essere sommato allo sconto legato alle fasce di reddito.
Sentiamo ancora il prorettore Nicoletti.
E ora le news dal mondo della ricerca e delle università
Torna, con la sua quinta edizione, BoSky, il programma di appuntamenti estivi dedicati all’astronomia e promosso dall’Inaf-Osservatorio astronomico di Bologna e dal Dipartimento di Astronomia dell’Alma Mater. Due le iniziative messe in campo: da un lato, le serate all’aperto per guardare e raccontare stelle e pianeti aiutati dalla guida di un raggio laser; dall’altro, l’immersione nella cupola celeste artificiale di un planetario digitale, montato nel cortile del Casalone di via San Donato.
Il Centro di Poesia Contemporanea dell’Università di Bologna in collaborazione con la Basilica di Santo Stefano propone una nuova iniziativa per contribuire alla raccolta fondi per il restauro della Basilica. Giovedì 22 luglio, alle 21,15, è in programma una serata di poesia nel chiostro del complesso. In programma una serie di letture, dai grandi nomi della poesia italiana e mondiale di tutti i tempi, fino ai contemporanei. L’ingresso sarà ad offerta libera.
Per questa puntata è tutto, Campus vi dà appuntamento alla prossima settimana
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