10 gennaio 2011
Benvenuti a una nuova puntata del magazine, dedicata questa settimana a una campagna di sensibilizzazione alla convivenza civile sui mezzi di trasporto pubblico. Ne abbiamo parlato con Francesco Bedussi. Nella seconda parte del magazine, le news dal mondo della ricerca e delle università.
“La cortesia è il miglior compagno di viaggio“. È questo il messaggio al centro della nuova campagna di sensibilizzazione alla convivenza civile sugli autobus sostenuta dalla Fondazione del Monte di Bologna e coordinata dal Centro Antartide, che vede tra i promotori anche l’Università cittadina. Ascoltiamo la scheda.
Scheda
Nei bus si riflettono le virtù ma anche i problemi della città. Per esempio, si legge nel fascicolo che viene distribuito in città dal Centro Antartide, “c’è chi lascia il posto a sedere a chi ha bisogno e c’è chi abbassa lo sguardo per non vederlo. C’è chi adagia in basso lo zaino e chi indifferente lo lascia sulle spalle rischiando di urtare e intralciare gli altri passeggeri. Chi scende dalla porta giusta e chi sale da quella sbagliata“. Con la campagna si vuole sottolineare la forza dell’esempio virtuoso. Tutti, autisti e passeggeri, dicono i promotori, possono fare molto affinché sui bus si respiri un clima civile. La campagna è anche un elogio del trasporto pubblico: in un anno, i bus bolognesi percorrono oltre 37 milioni di chilometri, pari a 927 volte il giro del mondo.
Francesco Bedussi del Centro Antartide ci parla della campagna
E ora le news dal mondo della ricerca e delle università
L’Università di Modena e Reggio Emilia propone il corso di perfezionamento in “Marketing dei beni agroalimentari”. Il progetto formativo coinvolgerà 20 neo-laureati di primo e secondo livello, provenienti da diverse Facoltà e punta a dotare i partecipanti di un approfondito quadro economico, tecnico e gestionale, ad arricchire le loro conoscenze con tirocini di orientamento e professionali da svolgere in Italia e all’estero.
L’Università di Modena e Reggio Emilia e Telefono Azzurro propongo anche quest’anno il master di II livello per “La valutazione e l’intervento in situazioni di abuso all’infanzia e pedofilia”. Si tratta di un’iniziativa didattica organizzata da Medicina e Chirurgia e aperta ai laureati della facoltà ma anche di Psicologia, Scienze dell’Educazione, Giurisprudenza, Scienze politiche, Sociologia e Servizio sociale che intendono occuparsi di abusi nei confronti di minori.
Abbiamo trasmesso Campus, reti e connessioni di formazione ricerca e impresa in Emilia-Romagna.