Se non un valore la complessità è sicuramente un dato di fatto, che i populismi tendono a eludere nel discorso pubblico e ancora di più nella propaganda. Come smascherare semplicismi e mistificazioni? Ci hanno provato con La mia battaglia, spettacolo rappresentato in tanti palcoscenici di tutta Italia, Elio Germano, protagonista indiscusso del cinema italiano, raro esempio di artista amato tanto dal grande pubblico che dalla critica di settore, e Chiara Lagani, attrice, drammaturga, fondatrice e co-direttrice di Fanny & Alexander, che proprio alla struttura dei ‘discorsi’ politici hanno dedicato un lungo progetto qualche anno fa.
Ora lo spettacolo è diventato un libro a firma di entrambi, uscito per i tipi di Einaudi (2021), che ci trascina nella narrazione avvolgente e disturbante messa in scena a teatro, e in un’inedita versione virtual, da Germano con la drammaturgia di Chiara Lagani. Un meccanismo discorsivo tanto più inquietante perché non così lontano dalla realtà. Ne parliamo con Chiara Lagani.