Cari ascoltatori, oggi parliamo di un nuovo percorso artistico, osservato e sperimentato con interesse da cineasti, fotografi e artisti di altre discipline. Sto parlando del film fotografico, progetto che mette in relazione le immagini con i diversi stili e generi artistici, generando un’interazione originale e armonica, supportata dalle moderne tecnologie.
Montatori, musicisti, fotografi, videomaker, disegnatori, scrittori si ritroveranno a Bologna dal 26 al 29 novembre, invitati da Transizioni, rassegna internazionale alla sua prima edizione ufficiale, che sarà ospitata negli spazi di Ateliersi, Un Altro Studio/Capodilucca, Spazio Labo’, Leica Store e, ultimo ma non ultimo, Teatro San Leonardo, in cui si svolgerà dal 27 al 29 “Immagini corsare”, la tre giorni su Pasolini inserita nel programma del progetto speciale a lui dedicato”Più moderno di ogni moderno”.
Abbiamo approfondito piacevolmente tutti questi temi con Francesco Acerbis, direttore artistico di Transizioni, a cui lasciamo ora la parola
Intervista a Francesco Acerbis
Vi ricordo che, nel corso della rassegna sarà proiettata anche una selezione dei vincitori del Prix International Nouvelles Ecritures di cui Transizioni è promotore con l’associazione francese Freelens e il festival canadese Zoom Photofestival.
Come sempre buona visione, da Anna Sbarrai