Quattromila mq di superficie complessiva, 200 tra aziende e consorzi, più di 500 tipologie di vini, un vero ristorante; 40 persone fra cuochi e camerieri; 15 sommelier e oltre 15.000 calici per garantire un servizio impeccabile. Con questi numeri l’Emilia-Romagna è protagonista a Vinitaly di Verona , dal 10 al 13 aprile. Filo conduttore di questa edizione è “Via Emilia, dal 187 A.C. un viaggio nel buon gusto” , un messaggio che già nel 2015 ha accompagnato l’Enoteca in giro per il mondo.
La via Emilia, lo ricordiamo, è l’arteria stradale più lunga ed importante d’Italia. Dà continuità e unità a tutta la regione e al tempo stesso si caratterizza per le peculiarità dei diversi territori che attraversa in merito a cultura, gastronomia, paesaggi, tradizioni e possiede anche una forte diversificazione nell’offerta di vini prodotti da vitigni autoctoni: si va dal Gutturnio di Piacenza, alla Malvasia di Candia Aromatica di Piacenza e Parma, al Lambrusco di Reggio Emilia e Modena al Fortana del Ferrarese e poi ancora al Pignoletto dei Colli Bolognesi e all’Albana e al Sangiovese giungendo in terra di Romagna.
Come riferisce alla presentazione dell’Evento l’assessore regionale all’Agricoltura Simona Caselli “Il vino, rappresenta una voce fondamentale del settore agroalimentare dell’Emilia-Romagna e nel 2016 sono stati messi a disposizione dalla Regione 7 milioni di euro per gli investimenti e l’innovazione in cantina, raddoppiando le risorse dell’anno precedente”. Secondo l’assessore Caselli “siamo di fronte a un settore dinamico, che si sta riposizionando sempre più nella fascia alta del mercato con un trend positivo che va sostenuto: dal 2012 al 2015 il settore ha potuto contare su 100 milioni di euro”.
Il Padiglione 1 del Vinitaly, che ospita la nostra Regione, è l’unico ad avere un ristorante che a sua volta porta con sé un forte valore promozionale. “InCantina” non solo è il nome del ristorante presente al Vinitaly è anche il ristorante, enoteca, wine-bar di proprietà di Enoteca Regionale con sede a Francoforte, nel quale vengono utilizzati e venduti solamente prodotti enogastronomici regionali.
Il progetto pilota di Francoforte, dopo alcuni anni di “rodaggio”, è ora pronto per essere diffuso ed esportato nel mondo per realizzare un valido canale diretto per mercati strategici in Europa e oltre Oceano.
Tra gli eventi in programma si segnala la presentazione di “Via Emilia Wine & Food”, la nuova app di promozione dei prodotti e del territorio regionale; e “i sapori e i profumi dell’Emilia Romagna”, con le rappresentazioni visive di quanto si può scoprire al naso e in bocca sorseggiando un vino, in collaborazione con AIS Emilia e Romagna. E ancora degustazioni, incontri, workshop con l’obiettivo di promuovere e valorizzare il patrimonio vitivinicolo regionale, ma anche la cultura e le tradizioni del territorio, lavorando in sinergia con i consorzi di tutela dei prodotti tipici regionali.
Per conoscere tutti gli appuntamenti potete visitare il sito dell’Enoteca regionale.
Per informazioni
http://www.enotecaemiliaromagna.it/it