Sono i giovani studenti della scuola del Teatro Comunale a portare in scena, con orchestra e coro dell’ente lirico bolognese, la magica scatola di emozioni creata da Mozart e Da Ponte per la Folle Giornata – così recita il sottotitolo delle Nozze di Figaro – e andata in scena per la prima volta a Vienna il 1 maggio 1786. Il titolo è parte integrante del cartellone della Stagione 2016, a significare che non si tratta di un’esperienza minoritaria , ma di un pezzo importante della produzione del Teatro, realizzata in collaborazione con l’Opera Studio di Tenerife, città dove la giovane produzione ha debuttato lo scorso ottobre nell’auditorium progettato da Santiago Calatrava.
La messa in scena porta la firma di Silvia Paoli, regista che si è formata con Peter Stein e Damiano Michieletto, le abbiamo chiesto cosa vedremo sul palco del Bibiena.
Intervista a Silvia Paoli
Sul podio del Comunale si alterneranno due direttori Hirofumi Yoshida, Direttore principale ospite del teatro felsineo e Direttore Artistico della Filarmonica del Teatro Comunale di Bologna e la giovane direttrice cinese Yi-Chen Lin, che si è già fatta notare al Rossini Opera Festival e che ha curato lo spettacolo presso l’Auditorium di Tenerife. Ma sentiamo dal maestro Hirofumi Yoshida qual è la chiave di lettura che usato per queste Nozze.
Intervista a Hirofumi Yoshida
Il progetto che ha consentito questa andata in scena è Opera Next, il risultato del lavoro della Scuola dell’Opera diretta da Fulvio Macciardi, che a conferma dell’alto livello degli insegnamenti e della preparazione degli studenti, ha recentemente ottenuto l’accreditamento per lo spettacolo dal vivo dalla Regione Emilia-Romagna, grazie al quale il Teatro Comunale ha ottenuto i fondi necessari alla realizzazione dei percorsi formativi dedicati all’alto perfezionamento e all’avviamento professionale della figura del maestro collaboratore e a quella del cantante lirico. I corsi, da sempre, sono totalmente gratuiti: ciò permette di selezionare liberamente i candidati più meritevoli, sia italiani che stranieri, dando loro la possibilità di migliorare le proprie competenze e superare la distanza che separa lo studio dalla vita lavorativa. Ma sentiamo Fulvio Macciardi che ai nostri microfoni racconta come è andata la selezione per le Nozze che, ricordo , vedrete al Comunale dal 26 maggio al 1 giugno.
Intervista a Fulvio Macciardi
In occasione dell’opera Le nozze di Figaro nasce, inoltre, la collaborazione tra Teatro Comunale e Lions club di Bologna e provincia, che sosterranno i giovani artisti selezionati, coinvolti nella produzione del progetto Opera Next, con l’assegnazione di borse di studio.