Oggi vi offriamo una piccola anticipazione dei cartelloni 2016-2017 di Arena del Sole e Teatro Storchi di Modena che Pietro Valenti, direttore di Emilia Romagna Fondazione da più di vent’anni, ha presentato la scorsa settimana a stampa e pubblico. Non si tratta per Valenti di stagioni qualsiasi, sono, infatti, le ultime a sua cura prima di lasciare, entro fine estate, la direzione di Ert.
E allora è questo il momento più adatto per raccontarle. Sono stagioni a un anno dalla nomina a Teatro Nazionale di Ert, Ert che il prossimo anno festeggerà i suoi 40 anni. Due stagioni con nuove produzioni Ert come Delitto e Castigo, titolo che torna dopo quarant’anni a Ert questa volta con la regia del quarantenne moscovita Konstantin Bogomolov, promessa della scena teatrale russa che lavorerà con un cast tutto italiano in cui troviamo Antonella Amadori e Margherita Laterza; Il libro di Giobbe che porta la firma di Emanuele Aldrovandi, giovane ma già riconosciuto drammaturgo, e Pietro Babina, o ancora Assassina con Vetrano e Randisi o il Bernahrd dei Cospiratori portato in scena in veste di autori e registi da Elena Bucci e Marco Sgrosso. Scelte artistiche non ovvie quelle di Valenti, che guardano al teatro contemporaneo internazionale e che fanno dire a Richard Maxwell, uno dei più importanti autori di teatro sperimentale della scena statunitense, in questi giorni all’Arena del Sole con The Evening, che è sempre un piacere tornare in Emilia-Romagna dove c’è un pubblico preparato.
Ma sentiamo Pietro Valenti che abbiamo incontrato alla conferenza stampa della stagione modenese:
Intervista a Pietro Valenti
Avremo certamente modo di parlare più approfonditamente di tanti di questi spettacoli e per ora vi anticipiamo solo qualche nome e qualche titolo in comune ai due cartelloni: Gabriele Lavia con L’uomo dal fiore in bocca, Purgatorio con la regia di Carmelo Rifici, Celestini con Laika, Luca Zingaretti che dirige The Pride di Campbell, Antonio Latella che firma la regia di Natale in casa Cupiello, e De Filippo torna anche nel cartellone bolognese, con la compagnai di Luca De Filippo, scomparso lo scorso anno, con Non ti pago. A Modena ci saranno Orsini con Il prezzo, Paolo Rossi con La recita di Molière, Gassman che firma la regia de La pazza della porta accanto; David è morto di Babilonia Teatri, compagnia appena insignita del Leone d’argento alla Biennale Teatro di Venezia: tutti titoli andati in scena a Bologna quest’anno. Solo a Bologna troviamo Moni Ovadia con un testo teatrale di Andrea Camilleri, i Motus, Porcile di Pasolini con la regia di Binasco, il Teatro dell’Elfo con un Brecht – Mr Puntila e il suo servo Matti, Wonderland di Ciprì con Stefano Bollani, Milo Rau con Compassion, la storia della mitragliatrice e Romeo Castellucci con la Democrazia in America, ispirato all’omonimo libro di Alexis de Tocqueville sul tema della democrazia vista con gli occhi di un giovane europeo.