22 marzo 2014
I libri erano, come ricorda sua figlia, i più fedeli e inseparabili compagni, ma da quei libri muoveva per spalancare agli altri, fossero allievi, colleghi, ma anche le persone più semplici che entravano in relazione con lui, prospettive, trame di parole, intrecci profondi che divenivano comprensibili, che non escludevano nessuno. Comunicava non solo i passaggi di una ricerca filologica ma anche la realtà, l’osservazione acuta di luoghi e di sentimenti. Di colori e sfumature.
La scomparsa di Ezio Raimondi, come scrive il presidente dell’IBC Angelo Varni, “alimenta il sentimento, per tanti versi orgoglioso, di essere partecipi di un’eredità unica; di una trasmissione di valori che ha formato, non solo la presenza dell’Istituto nella società, ma pure le coscienze dei singoli, giorno dopo giorno sollecitati dal suo insegnamento”. Insegnava, viaggiava per percorsi anche faticosi, come le salite in bicicletta della sua gioventù, ma chiunque poteva avvicinarlo e condividerne il cammino.
Noi dell’IBC abbiamo attraversato insieme al professor Raimondi un lungo tratto della nostra esistenza professionale, alcuni lo avevano già incontrato nelle aule universitarie. Ci ha proposto il suo metodo e il modo di guardare, studiare, salvaguardare il patrimonio della nostra regione, ha dilatato con la profonda passione che nutriva per questa terra la possibilità di leggere in sincronia paesaggio e letteratura, memoria e progettualità per un’etica che educhi ad affrontare e costruire il futuro. Il suo sguardo sull’Emilia-Romagna compenetrava le esigenze della ricerca e l’attenzione quotidiana agli oggetti e ai luoghi, rivolgendosi costantemente al suo “lettore”, profondamente convinto dell’esigenza di creare in ogni ambito mai un monologo ma sempre un dialogo.
Ciascuno di noi avrebbe da raccontare un ricordo, un gesto a lui dedicato dal professore. Ciascuno conserva una minuta, o una bozza di un lavoro da lui rivista, con calligrafia sottile, acuminata, segno di quel modo mai superficiale di affrontare il lavoro, di tentare soluzioni, al servizio consapevole della comunità. Questa settimana le news dall’IBC non possono che essere un’occasione ulteriore per ricordare o far scoprire a chi non ha avuto come noi la fortuna di collaborare con lui una delle figure più prestigiose della cultura italiana.
Per saperne di più www.ibc.regione.emilia-romana.it