Cari ascoltatori di RadioEmiliaRomagna, bentornati all’ascolto di Magazzini FreeMusic, la selezione musicale dall’archivio di Magazzini Sonori.
Oggi vi parliamo dei luoghi dove la musica si insegna e si impara, dai più tradizionali conservatori alle scuole di perfezionamento, fino agli “incubatori” di talenti per i generi più diversi. Vi portiamo insomma a conoscere un’interessantissima sezione del nostro archivio musicale, che abbiamo chiamato Magazzini Accademia e in cui è possibile ascoltare i professionisti della musica del futuro.
Il nostro viaggio inizia da Modena, dove ad aprirci le porte del CUBEC, l’Accademia di Alto Perfezionamento per cantanti lirici, c’è la grande Mirella Freni. Interprete dei più importanti ruoli femminili dell’opera italiana – e non solo, Mirella Freni oggi dedica la sua grande passione musicale alla didattica, nel tentativo di trasmettere ai giovani allievi il bagaglio di tecniche, conoscenze ed entusiasmo accumulato in oltre cinquant’anni di brillante carriera. Nel 2014, per festeggiare i dodici anni di attività della scuola, il CUBEC ha organizzato un gran galà lirico al Teatro Comunale Luciano Pavarotti, nel corso del quale gli allievi – che arrivano da tutto il mondo per frequentare le lezioni – si sono esibiti di fronte a un pubblico deliziato. Dalla registrazione della serata ascoltiamo un brano dalla “Cenerentola” di Gioachino Rossini, dal titolo Come un’ape nei giorni d’aprile.
Come un’ape nei giorni d’aprile (da “Cenerentola”, G. Rossini) – allievi del CUBEC
Dal gran galà lirico del CUBEC abbiamo ascoltato Come un’ape nei giorni d’aprile dalla Cenerentola di Rossini. Fra gli interpreti c’erano il soprano giapponese Lily Hoira, il tenore Matteo Lippi, il mezzosoprano francese Elöise Cenac, e i baritoni Felipe Oliveira, brasiliano, e Miyamoto Fumitoshi, giapponese, un bellissimo intreccio di nazionalità ed estrazioni diverse, tutte unite dalla comune passione per il belcanto. Da Modena muoviamo adesso verso Bologna, ed entriamo al Conservatorio di Musica “Giovan Battista Martini”, situato nel cuore della città e intitolato a un musicista che lo stesso Mozart considerava uno dei suoi più cari maestri. Qui ci aspetta un coro davvero particolare, composto da ben 30 clarinetti diretti dal M° Paolo Ravaglia e guidati dai solisti Jérôme Comte e Luca Troiani. Il concerto, di cui vi proponiamo un estratto, si intitola proprio “Il Clarinetto Virtuoso” ed è parte di Suona Francese, Festival di musica francese in Italia che si è svolto presso la Sala Bossi del Conservatorio il 17 giugno 2011. Dal programma della serata vi proponiamo il Valzer dalla Jazz Suite n.2 di Šostakovic.
Jazz Suite n.2: Valzer (D. Šostakovic) – Coro di Clarinetti del Conservatorio di Bologna / Paolo Ravaglia – direttore
Dopo aver ascoltato gli allievi del Conservatorio “Giovan Battista Martini” di Bologna, eccoci di nuovo a Modena, per la precisione al Centro Musica, realtà nata nel 1994 nell’ambito del Progetto Giovani del Comune di Modena e come Progetto Pilota della Regione Emilia-Romagna. Negli anni la struttura è cresciuta molto, arrivando a giocare un ruolo – non solo locale – come ponte di dialogo fra giovani artisti e professionisti del settore discografico. All’interno del Centro Musica di Modena nasce il progetto Sonda, un bando aperto a chiunque voglia sottoporre la propria creatività musicale a un “manipolo” di esperti, producer, critici, capaci di dare indicazioni utili e un supporto per sviluppare una progettualità concreta. Dal Vol. 2 della compilation con il meglio del progetto Sonda ascoltiamo Frankspara in Il miglioramento.
Il miglioramento – Frankspara
Con Frankspara e la sua Il Miglioramento ci congediamo dal Centro Musica di Modena per dirigerci a Imola, dove ci aspetta una vera eccellenza nella didattica musicale della nostra Regione. Si tratta dell’Accademia Pianistica Internazionale “Incontri col Maestro”, istituzione con alle spalle quasi trent’anni di storia, importanti collaborazioni e illustri allievi. L’idea portante dell’Accademia Pianistica è proprio quella dell'”incontro” con un maestro, spesso un concertista di fama internazionale, capace di discutere con l’allievo aspetti estetici, storici, tecnici dell’interpretazione. Nel 2011, in occasione del 200° anniversario della nascita di Franz Liszt, l’Accademia ha festeggiato con un concerto-maratona dedicata alle opere del compositore, da cui ascoltiamo la giovanissima Chiara Opalio nell’esecuzione della riscrittura da Wagner Isoldens Liebestod.
Isoldens Liebestod (F. Liszt, R. Wagner) – Chiara Opalio – pianoforte
Con il pianoforte di Chiara Opalio dalla Franz Liszt Marathon del 2011 ci avviciniamo alla conclusione della playlist di oggi. Terminiamo facendovi ascoltare il felice connubio di due compagini di giovani e giovanissimi musicisti: l’Orchestra Giovanile “Luigi Cherubini”, fondata da Riccardo Muti come laboratorio permanente per musicisti classici, ha incontrato nel corso della stagione 2012 del Ravenna Festival il Chicago Children’s Choir. Istituzione per l’educazione musicale fondata all’epoca del movimento per i diritti civili, oggi il coro lavora con oltre 3000 giovani dagli 8 ai 19 anni, suddivisi in scuole e istituti di Chicago, e i più talentuosi possono entrare a far parte del gruppo stabile che collabora con istituzioni prestigiose e si muove in tournée per promuovere le attività del gruppo. Dopo la tournée italiana del 2012, il Chicago Children’s Choir sta per tornare in Emilia-Romagna: l’8 luglio prossimo prenderà infatti parte alla serata d’anteprima del Porretta Soul Festival nella cornice incantata della Rocchetta Mattei. Con la loro interpretazione dell’Allelujah dal Messiah di Händel vi salutiamo e vi diamo appuntamento alla prossima puntata di Magazzini FreeMusic.
Allelujah (da Messiah, G.F. Händel) – Chicago Children’s Choir