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4 Febbraio 2014 | Archivio / Settimana news

Maltempo, rientra l’allarme piena per il Reno

Notizie dalla Regione e dal mondo

A cura di Cinzia Leoni e Paolo Rambaldi

4 febbraio 2014

Maltempo, rientra l’allarme piena per il Reno
Rientra lo stato di allarme per il Reno, ma resta attivo quello di preallarme piena per i comuni di Molinella (BO), Argenta (FE), Alfonsine, Conselice e Ravenna (RA). Sono ancora attive anche  le allerte per piena dei fiumi Secchia e Panaro, emesse lo scorso 19 gennaio.   E’ inoltre passata la fase di rischio più elevato per Santerno, Senio, Samoggia e Setta. Fino a venerdì 7 febbraio l’Agenzia regionale di Protezione civile ha attivato lo stato di attenzione per criticità idrogeologica nelle province di Piacenza, Parma, Reggio Emilia, Modena, Bologna e Appennino forlivese per i bacini dell’alto Lamone – Savio, Reno, Secchia e Panaro, Trebbia-Taro e Pianura di Parma e Piacenza. Il provvedimento si è reso necessario a causa della prevista ripresa delle precipitazioni, che potrebbero aggravare le condizioni del terreno. Nel frattempo sono scesi a un centinaio gli sfollati dalle aree allagate assistiti dalla Protezione civile, la maggior parte dei quali alloggiati in alberghi modenesi. Ad essi si aggiungono i 54 ospiti di Villa Anna, trasferiti in parte all’ospedale di Baggiovara e in parte in strutture private. Continua poi il presidio sugli argini dei fiumi Secchia e Panaro e sui canali principali, con squadre di pronto intervento.

Asilo e rifugiati, più protezione in E-R
Sono 17 i progetti finanziati in Emilia-Romagna dal Ministero dell’Interno, per un totale di circa 6 milioni e 300mila euro di contributi, in merito alla graduatoria del Sistema di protezione per richiedenti asilo e rifugiati, valida per il triennio 2014-2016.Sul totale dei progetti finanziati in  regione,  2 riguardano persone con disagio mentale o disabili, 1 è rivolto a minori non accompagnati richiedenti asilo e 14 a richiedenti o titolari di protezione “ordinari”.  Le caratteristiche del  sistema regionale sono l’omogeneità e l’accoglienza diffusa,  con il supporto degli enti locali e delle organizzazioni del terzo settore. In totale, i posti finanziati in Emilia Romagna sono 527. Oltre a questi sono previsti anche 163 posti “aggiuntivi” che i progetti metteranno a disposizione su richiesta del servizio centrale, nel caso , ad esempio, di arrivi massicci.
http://sociale.regione.emilia-romagna.it/news/asilo-e-rifugiati-piu-protezione-in-e-r 

In un volume la lezione di Giuseppe Gavioli
“Il paradigma ambiente – cultura e pratica della sostenibilità dalla riforma della scuola al governo del territorio” è il titolo del volume che raccoglie gli scritti di Giuseppe Gavioli, già assessore all’ambiente della Regione Emilia-Romagna, che sarà presentato venerdì 14 febbraio, alle ore  15 nella Sala polivalente “Guido Fanti”, in viale Aldo Moro 50 a Bologna. Il volume  traccia  l’originale itinerario politico e culturale di Gavioli intorno ai temi della sostenibilità, con il bacino del Po come ambito concreto e metafora di un cambiamento auspicato e necessario, e si conclude con alcune testimonianze di amici e collaboratori che hanno condiviso con lui scelte, progetti e tratti di cammino. Gavioli,  scomparso nel maggio 2012, è stato fondatore e animatore del Centro di documentazione, informazione, educazione ambientale e ricerca di Parma, autore, politico modenese e appassionato fin dalla prima ora alle questioni ambientali. Alla presentazione interverranno il presidente della Regione Emilia-Romagna Vasco Errani  e la presidente dell’Assemblea legislativa Palma Costi .Ai presenti verrà data copia del volume che è a cura del Servizio Comunicazione, Educazione alla Sostenibilità e Strumenti di Partecipazione.
http://ambiente.regione.emilia-romagna.it/notizie/2014/gennaio/il-paradigma-ambiente-in-un-volume-la-lezione-di-giuseppe-gavioli 

Quasi 11 milioni di euro per la ricerca al Servizio sanitario regionale
Il Ministero della salute ha finanziato con 10 milioni e 820 mila euro 33 iniziative di Aziende sanitarie e Istituti di ricerca del Servizio sanitario regionale attraverso il bando per la “Ricerca finalizzata 2011-2012”.
23  progetti sono stati elaborati da Aziende sanitarie dell’Emilia-Romagna e dall’Agenzia sanitaria e sociale regionale sia nell’area clinico assistenziale sia in quella biomedica. In questo ambito il finanziamento assegnato è di 7 milioni e 570 mila euro. I progetti finanziati sono stati presentati da ricercatori delle Aziende Ospedaliero-Universitarie di Bologna, Ferrara, Modena e Parma, dalle Aziende Usl di Bologna e di Modena e dall’Agenzia Sanitaria e Sociale Regionale.
Gli altri 3 milioni e 250 mila euro hanno sostenuto i 10 progetti degli Irccs della regione. Sono state finanziate 3 proposte dell’Istituto ortopedico Rizzoli di Bologna, 3 dell’Istituto di  oncologia per tecnologie avanzate e modelli assistenziali di Reggio Emilia, 2 dell’Istituto delle scienze neurologiche di Bologna, 2 dell’Istituto scientifico romagnolo per lo studio e la cura dei tumori (Irst) di Meldola.
http://www.regione.emilia-romagna.it/notizie/primo-piano/Oltre-10-8-milioni-di-euro-per-la-ricerca-al-Servizio-sanitario-regionale

E’ on line il database dei “Cataloghi d’asta” della fondazione Zeri
La Fondazione Federico Zeri di Bologna ha realizzato una nuova banca dati integrata con quella della Fototeca Zeri. La quantità di informazioni disponibili e la possibilità di mettere in relazione i cataloghi con le opere d’arte e le fotografie rendono questo database uno strumento unico e indispensabile per la ricostruzione di collezioni disperse e per gli studi sul collezionismo. Da febbraio il database ‘Cataloghi d’asta’ è accessibile gratuitamente dal sito www.fondazionezeri.unibo.it.

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