Musica: Franco Battiato, Voglio vederti danzare.
Cosa si danza nelle balere estive? – canta Franco Battiato. Siamo scesi dall’Appennino, cari ascoltatori, per dirigerci di nuovo verso il mare,
Musica: Lia (Mazurca) – Secondo Casadei, 1928
Nel calderone del liscio ci sono tante cadenze musicali diverse: la mazurka, che ha origine nella regione boema della Mazuria; la polka, danza di corte ottocentesca che deve il nome alla Polonia, da cui proviene; il valzer, dalle origini incerte, tedesche, austriache o francesi, anche se Vienna ne divenne la capitale nell’Ottocento grazie alla famiglia Strauss. Sono tutti balli che, per l’uso degli strumenti a fiato, risentono della cultura araba e di quella tzigana, e hanno in comune il volteggio di coppia su ritmo ternario. Le melodie sono orecchiabili, il sentimento è facile, predomina l’allegria: al bando le paranoie esistenzialiste. E’ un’allegria che sa di Romagna, il terreno più fertile per il liscio, nato proprio nelle sue aie, dove si ballava sulla ghiaia strisciando le suole sul terreno, lisciandole, appunto.
Musica: Lia (Mazurca) – Secondo Casadei, 1928
Sì, il liscio è
Abbiamo chiesto alla figlia Riccarda di scegliere per noi alcune canzoni del padre e di commentarle. Ci sembra il modo migliore per ricordare il principe del liscio, per il quale la musica era soprattutto gioia, festa, un modo spensierato di celebrare la vita e la felicità di essere con i propri cari, nella propria terra. Lasciamo dunque la parola a Riccarda Casadei.
Ascolto guidato di
Romagna mia
Ritorna a Rimini
Vecchia Ravenna
T’aspetto a Cesenatico
San Marino Good Bye
Lettura Fulvio Redeghieri.