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30 Ottobre 2006 | Archivio / Protagonisti

N°33-I PROTAGONISTI DI IERI E DI OGGI

Marcella Puppini e le Puppini Sisters.

Sono il fenomeno musicale della Londra di questi mesi. Parliamo di The Puppini Sisters, tre ragazze dal curatissimo look anni ’40 che ci ammaliano con il loro sound che sta tra il boogie-woogie e il swing-pop. Capeggiate dalla bolognese Marcella Puppini, le Puppini Sisters si presentano con completini alla Marlene Dietrich, rossetti alla Marylin, costumi da bagno anni ’50 e la personalità giusta per farsi strada nell’ambiente musicale. Sentiamole nella splendida cover di “Panic”, un successo degli Smiths degli anni ’80 che le sorelle Puppini hanno rivisitato al loro modo.


Musica: The Puppini Sisters, Panic.


Grande personalità – dicevamo – hanno queste ragazze. Il trio è composto, oltre che da Marcella Puppini, dalle inglesissime Stephanie O’Brien e Kate Mullins. Il loro album di esordio, “Betcha Bottom Dollar”, è intriso di ottimismo, di voglia di vivere e cantare, e ha messo in luce le loro grandi qualità vocali. Le armonie sono assolutamente eccezionali; il canto a cappella va a nozze con gli arrangiamenti swingati e il look anni ’40 dà quel tocco di glamour, di raffinatezza, che serve per lanciare un’operazione di questo genere, il cui unico limite, forse, sembra quello di essere stata pensata a tavolino. Impossibile, infatti, non sfondare quando si hanno carte del genere. I brani di impronta jazz sono splendidi e anche le cover dei classici anni ‘70-‘80, da “Wuthering heights” di Kate Bush a “Heart of glass” di Blondie, funzionano alla grande.


Musica: The Puppini Sisters, Wuthering heights.


Leader del trio, abbiamo detto, è Marcella Puppini. Nata a Bologna, Marcella ha cominciato a studiare pianoforte a cinque anni ed è cresciuta ascoltando e cantando l’opera lirica, il pop italiano e i brani più noti della nostra tradizione canora. Nel 1990 si è trasferita a Londra per studiare Fashion Design presso la St. Martins Art of School, si è innamorata del jazz, ha cominciato a cantare in jam sessions in vari night club di Londra e dintorni, e ha preso parte a diversi progetti di trip hop e danza. Di qui la raffinatezza delle coreografie delle Puppini Sisters e il look azzeccatissimo, frutto del lavoro di Marcella nella moda, alla corte della celebre stilista Vivienne Westwood, che l’ha incoraggiata ad esprimere la sua dirompente personalità.


Musica: The Puppini Sisters, Sway.


Nel 2003 Marcella Puppini ha completato i propri studi presso il Trinity College of Music, ha intrapreso la carriera solista arrivando anche a comporre brani originali, fino ad arrivare al successo con le Puppini Sisters. Le loro performance live, è stato detto, sono tanto sincronizzate da essere ipnotiche, le loro spensierate ugole d’oro battono strade già percorse ma lo fanno con uno stile inconfondibile, originale, e con l’album d’esordio dimostrano di sapersi districare con agilità anche tra tango, fado, valzer e tutti quei generi, quali i classici francesi come “Ne me quitte pas”, che permettono di calarsi in raffinate atmosfere rétro.


Musica: The Puppini Sisters, The Jitterburg Waltz.


La ragazza partita da Bologna è diventata una star a Londra. Le Puppini Sisters sono prodotte dalla Universal, una delle major discografiche, che ha voluto così investire in un gruppo fresco, sfavillante, scintillante, il quale adesso, però, è atteso alla prova del fuoco: il secondo album.


Sito ufficiale delle Puppini Sisters:
http://www.thepuppinisisters.com


Lettura Fulvio Redeghieri.

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