Ezio Raimondi è professore emerito dell’Università di Bologna. E’ nato a Belvedere (in provincia di Bologna) nel 1924 . E’ stato condirettore della rivista “Convivium”, e di “Lingua e Stile”, direttore dell’Archivio Umanistico Rinascimentale di Bologna e, oggi, di “Intersezioni”. E’ socio ordinario dell’Accademia Nazionale dei Lincei di Roma e dell’Accademia delle Scienze di Bologna, membro della Akademie der Wissenschaften di Gottinga. Ha tenuto conferenze in Spagna, Svizzera, Germania e Stati Uniti ottenendo anche vari premi della critica letteraria. E’ stato insignito nel 1979 della Medaglia d’oro “Benemeriti della Scuola cultura e dell’Arte e nel
Da oltre un decennio Raimondi è Presidente dell’Associazione di politica e cultura del Mulino di Bologna e Presidente del Consiglio Editoriale dell’omonima casa editrice. Dal 1992 è Presidente dell’Istituto Beni Culturali della Regione Emilia-Romagna e responsabile della Rivista Bimestrale dell’Istituto. E’ anche membro della Commissione Nazionale per la diffusione della cultura italiana all’estero. Ma aldilà dei titoli che arricchiscono il curriculum del professor Raimondi, chi ha avuto l’occasione di ascoltarlo sa che sentirlo parlare è un viaggio all’interno della nostra lingua e delle sue mille sfumature. La sua parola è ricca di immagini e citazioni, di riflessioni profonde, frutto della mente acuta di un emiliano-romagnolo di grande cultura.
Non potevamo quindi non coinvolgerlo nel nostro viaggio alla scoperta dell’Emilia-Romagna chiedendogli di raccontarci che cos’è per lui questa terra.