Quando si viaggia all’estero e ci chiedono da quale regione proveniamo, alla risposta: “Dall’Emilia-Romagna”, non tutti capiscono di che luogo si tratta e dove si trova in Italia. Ma se raccontiamo che siamo la Regione dove si costruiscono la Ferrari, la Lamborghini, la Ducati, mentre snoccioliamo questi marchi, così famosi nel mondo, già vediamo negli occhi dei nostri interlocutori accendersi una luce di comprensione. Si, sanno chi siamo, e da dove veniamo, grazie anche alla Motor Valley, un marchio coniato per rappresentare le industrie e le realtà sportive e culturali legate al motorismo sul nostro territorio, un vero e proprio polo d’eccellenza dal punto di vista delle prestazioni e del design. Oggi grazie alla neonata associazione, Motor Valley Development, finanziata dalla Regione Emilia-Romagna con un milione di euro per il bienno 2016-2017, si riuniscono allo stesso tavolo i grandi brand motoristici della regione, i musei aziendali (11) , le collezioni private (27), i 4 circuiti e scuole di guida, con l’obiettivo ambizioso di fare della Motor Valley dell’Emilia-Romagna uno degli asset più importanti della promozione turistica sui mercati internazionali.
Una grande opportunità di sviluppo del territorio, di crescita economica e di nuova occupazione, come sottolinea il presidente della Regione Stefano Bonaccini.
Intervista Stefano Bonaccini
Ma come nasce questo nuovo progetto? Ce lo spiega Antonio Ghini, coordinatore dell’iniziativa e già direttore dei musei Ferrari.
Intervista Antonio Ghini
Con questa operazione si aggiunge quindi un altro tassello all’impianto di promozione turistica messo a punto dalla Regione. Lo conferma l’assessore regionale al turismo Andrea Corsini.
Intervista Andrea Corsini
Si prepara quindi un fitto calendario di eventi, imperdibili per gli appassionati, che si realizzeranno lungo l’intero anno. Per essere costantemente aggiornati vi consigliamo di consultare sito www.motorvalley.com.