Un saluto a tutti voi da Venezia 74, che oggi, 5 settembre, si inchina davanti a uno dei capolavori del nostro cinema. La sezione Classici ospita infatti la proiezione di Novecento di Bernardo Bertolucci, opera monumentale che raccoglie le memorie della prima metà del XX secolo italiano, segnando profondamente la nostra prospettiva cinematografica.
Con i suoi tre anni di lavorazione, cinque ore di film, un cast stellare che vede protagonisti Gérard Depardieu e Robert De Niro, quarantun anni fa Novecento monopolizzò la platea di Cannes. Grazie alla Cineteca di Bologna, che ne ha curato l’importante restauro, la magia sarà oggi ricreata al Lido. E in attesa della proiezione il direttore Gian Luca Farinelli racconta come il Laboratorio bolognese “L’immagine Ritrovata” ha lavorato, ripercorrendo inoltre i momenti decisivi e i ricordi del set di Bertolucci.
Intervista Gian Luca Farinelli
Vista la durata del film, cinque ore, appunto, la visione è stata divisa in due giorni. Oggi potremo vedere la prima parte. Domani la seconda e conclusiva.
A domani, quindi, con l’altro speciale dedicato alla Cineteca e al secondo film in concorso “La donna scimmia” di Marco Ferreri.
Ciao, da Anna Sbarrai