Cari ascoltatori, da oggi Radioemiliaromagna si arricchisce di questa nuova rubrica dedicata alle uscite cinematografiche mensili nella nostra regione. Un servizio che si aggiunge ai tanti temi che già vi proponiamo e spero davvero possa piacervi e ritrovarvi all’ascolto puntuali e numerosi.La distribuzione cinematografica di febbraio è davvero ricca e interessante. Inizio subito dando la parola a un critico autorevole e conosciuto qual è Roy Menarini, che ci illustra i titoli più attesi.
I film di Roy Menarini
Abbiamo sentito da Roy che The hateful eight di Tarantino è probabilmente il film di punta del mese. Nelle sale uscirà ufficialmente il 4 febbraio, vietato ai minori di 14 anni. Bologna è una delle quattro città europee che invece avrà il privilegio di proporlo, grazie alla Cineteca e al Lumière, dal 29 gennaio al 3 febbraio, nella rara e più lunga versione in 70mm, girata in anamorfico Ultra Panavision 70. Per questa speciale visione è consigliabile prenotare i biglietti presso il cinema Lumière, perché stanno andando letteralmente a ruba.
Sempre dalla Cineteca arrivano altre due punte di diamante dal Cinema Ritrovato con i restauri di Nosferatu di Friedrich Wilhelm Murnau, film del 1922 in sala dall’8 febbraio seguito il 15 febbraio dall’altro leggendario classico del muto espressionista Caligari, di Robert Wiene, realizzato nel 1920.
Veniamo ora alle uscite, suddivise per settimana di programmazione. La recente scomparsa di Ettore Scola ha fatto inserire nel cartellone un doveroso evento speciale nei giorni 1 e 2 febbraio. Nelle sale d’essai sarà infatti proiettato Ridendo e scherzando, l’omaggio che Paola e Silvia Scola hanno voluto realizzare per ricordare il padre. Il 2 e il 3 cverrà proposto un altro evento speciale Goya – visioni di carne e sangue, un accesso esclusivo all’importante mostra “Goya: the Portraits” della National Gallery di Londra realizzato da David Bickerstaff. Il 4 febbraio ci sembrerà di stare alla Royal Opera House con La Traviata di Giuseppe Verdi, trasmessa in diretta via satellite da Londra. Nei panni di Violetta la soprano russa Venera Grimadieva.
Dal 4 al 10 febbraio nei cinema si potranno vedere in programmazione ordinaria, oltre al pluricitato Tarantino, il fantascientifico La quinta onda, di J Blakeson, Pride and Prejudice and Zombies di Burr Stears, ossia la versione horror del famoso romanzo di Jane Austen; Il viaggio di Norm, l’animazione dell’orso bianco vegano e ballerino realizzata da Trevor Wall. Il 9 e il 10 torna invece in evento speciale uno dei maestri dell’animazione giapponese, Hiroyuki Morita, con La ricompensa del gatto, film del 2002 che, in un certo senso, si può considerare lo spin-off de “I sospiri del mio cuore”, scritto da Hayao Miyazaki negli anni ’90. Tra tutte le uscite della settimana mi soffermo però particolarmente su Remember, film di Atom Egoyan in corsa per il Leone d’Oro a Venezia lo scorso anno, inspiegabilmente snobbato da giuria e critica ma premiato, invece, dalla giuria giovani. Sentiamo la clip.
Clip Remember
La sua uscita è sicuramente una eco delle celebrazioni e della cinematografia proposta per il Giorno della Memoria e ve ne consiglio la visione. Egoyan dirige infatti magistralmente Christopher Plummer e Martin Landau; emozione e suspance, sono garantite.
La settimana dall’11 al 17 febbraio saluta invece l’uscita di Zoolander 2, sequel dell’omonimo film del 2001, firmato da Ben Stiller e che è considerato un cult del genere comico demenziale. Ancora una volta il protagonista è il supermodello Derek Zoolander, interpretato dallo stesso Stiller, sempre fiancheggiato da Owen Wilson e da Will Ferrel, e dalla fascinosa new entry Penelope Cruz.
Dakota Johnson, riposti frustini e manette nel cassetto, e dismessi i panni da Lolita con cui l’abbiamo vista in “A bigger splash” si propone ora nella commedia romantica Single ma non troppo, diretta dal tedesco Christian Ditter, mentre James Ponsold fa vestire a Jason Segel i panni di David Foster Wallace in The end of the tour, in selezione ufficiale all’ultima edizione della Festa del cinema di Roma. La cinematografia di casa nostra presenta invece Perfetti sconosciuti, commedia sul classico triangolo amore, amicizia e tradimento, con Giuseppe Battiston, Valerio Mastandrea e Anna Foglietta diretti da Paolo Genovese.
Il film di questa settimana su cui mi soffermo è però L’ultima parola – la vera storia di Dalton Trumbo, di Jay Roach, con Bryan Cranston, Diane Lane, John Goodmann e Helen Mirren di cui vi propongo subito la clip.
Clip L’ultima parola: la vera storia di Dalton Trumbo
Il film che ripropone la vita dello sceneggiatore di Hollywood Donald Trumbo, nella lista nera americana per le sue simpatie comuniste, riscatta oggi il protagonista con la candidatura agli imminenti Oscar.
Molto interessanti le uscite della terza settimana che va dal 18 al 24 febbraio, in cui troviamo da Venezia 72 il Caso Spotlight, di Thomas McCarthy – di cui abbiamo parlato prima – e l’intenso The Danish Girl di Tom Hooper, in cui un bravissimo Eddie Redmayne, in lizza per una statuetta a Los Angeles, interpreta Lili Elbe, una delle prime persone transessuali a essersi sottoposta a intervento chirurgico. Sentiamo la clip
Clip The Danish girl
Di ben altro tipo la commedia Onda su onda di e con Rocco Papaleo, che interpreta un esuberante cantante in cerca di rilancio, fiancheggiato dal cuoco introverso Alessandro Gassman in un viaggio verso Montevideo. La Disney propone invece il suo 55esimo classico: Zootropolis, animazione in computer grafica diretta da Byron Howard, di cui consiglio la visione in 3D. Dai produttori di di Scary Movie e Ghost Movie arriva 50 sbavature di nero che, avrete capito, è la parodia della famosa trilogia erotica.
Azione pura dalla Marvel Comics con la trasposizione cinematografica di Deadpool, e la vendetta del mercenario Wade Wilson a caccia di chi, con un esperimento, lo ha trasformato in un essere mutante dai superpoteri. Concorrerà invece all’imminente Berlinale Gianfranco Rosi e il suo Fuocoammare, unico italiano in concorso. Vedremo se la Germania gli porterà fortuna quanto la laguna Veneta, dove si è aggiudicato il Leone d’oro con Sacro GRA.
Segnalo come eventi speciali il Gala des etoiles il 23 febbraio, che vedrà protagonisti i più importanti danzatori della scena mondiale e Leonardo Da Vinci il 23 e il 24, per la Grande arte al cinema, e l’attesissimo Lupin III, di Ryuhei Kitamura, che trasforma in film il celebrissimo manga giapponese e che resterà in sala dal 22 al 24 febbraio.
Siamo nell’ultima settimana di programmazione che spazia dall’umorismo all’horror, con sfumature più impegnate che tra poco vedremo. Cominciamo con Gods of Egypt, roboante filmone epico di Alex Proyas, e continuo con Nonno zozzone, divertente road movie con Robert De Niro e Zac Efron, diretti da Dan Mazer. Sandra Bullock veste i panni dell’inguaiata stratega elettorale “Calamity” Jane Bodine nella commedia All’ultimo voto, di David Gordon, mentre dall’Italia arriva il film di cui prima ha parlato Roy Menarini, Lo chiamavano Jeeg Robot. Qualche secondo di Clip
Clip Lo chiamavano Jeeg Robot
In uscita anche Anomalisa di Kaufman e torniamo quindi ancora in Italia con il Santarcangiolese Fabio De Luigi, per la prima volta alla regia con Tiramisu, una divertente commedia degli equivoci. Brividi lungo la schiena con The boy, film di William Brent Bell che non mancherà di alimentare gli incubi di chi trova le bambole inquietanti.
Chiudiamo con Human, lo straordinario documentario di Yann Arthus – Bertrand, in cui umanità e natura sono sublimamente esaltate. La visione di questo film è da inserire tra gli eventi perché resterà in programmazione dal 29 febbraio al 2 marzo.
Vi segnalo infine tre uscite con punto di domanda, perché al momento, non vi è distribuzione sicura: si tratta di Nostalgia della luce di Patricio Guzmàn e distribuita dalla nostra I wonder; 1981, un’indagine a New York, e Seconda Primavera, di Francesco Calogero. Aguriamo loro, naturalmente, un certo arrivo in sala.
Buona visione e ci risentiamo il 27 febbraio con i film di marzo.