23 agosto 2008
Nasce da una leggenda questo “Omaggio a Cole Porter”, che il Ravenna Festival ha affidato il 9 luglio al Pala de Andrè alla talentuosa gioventù dell’Orchestra Giovanile Luigi Cherubini, alla bacchetta di uno specialista di musical come Kevin Farrell ed alla grande voce di Kim Criswell. Pare infatti che la celeberrima “Night and Day” sia stata concepita proprio a Ravenna, dopo la visita di Porter al mausoleo di Galla Placidia: colpito dallo straordinario e repentino passaggio dalla notte musiva costellata di stelle all’abbagliante luce di una giornata estiva, il compositore trova l’ispirazione per la canzone regina del musical “Cerco il mio amore”.
Il concerto è dunque interamente basato su arrangiamenti originali dei brani di Cole Porter, non soltanto uno degli autori più conosciuti e apprezzati del ‘900, ma anche un compositore originale, che si è staccato dai modelli armonici e melodici più utilizzati dagli autori del suo tempo. Rileggere Porter significa quindi entrare in un mondo musicale che richiede di superare ogni routine per concentrarsi su pagine inusuali e sorprendenti. Nato nel 1891 a Peru, nello stato americano dell’Indiana, Porter studia legge e musica ad Harvard, poi composizione a Parigi, dove si stabilisce per parecchi anni, iniziando a scrivere testi e musica, per arrivare presto a quell’osmosi perfetta tra parole e note, quasi unica nella storia della musica del XX secolo.
Dal palcoscenico i musical di Porter passano direttamente sul grande schermo, a cominciare da “Cerco il mio amore” e “Nata per danzare”, nel quale si può ascoltare “I’ve got You Under My Skin”, meravigliosamente ripresa anche da Frank Sinatra. Nel 1937 un incidente a cavallo lo priva dell’uso delle gambe, ma non della gioia di vivere né della voglia di comporre. La sua vita è anzi così intensa che già nel 1946 Michael Curtiz gli dedica una biografia intitolata “Night and day”, interpretata da un Cary Grant che intona molti suoi successi, tra i quali “Beguin the Beguine”. Sempre innamorato di Parigi, le dedica alcune splendide canzoni nel musical “Can-Can”. Cole Porter si spegne in California nel 1964.
E a rievocare il glamour e l’ironia degli intramontabili successi di Cole Porter troviamo la voce di Kim Criswell, affermata interprete di Broadway che da tempo si è imposta come impareggiabile interprete proprio di questo repertorio e che propone con grazia e vivacità. Americana del Tennessee, la Criswell ha studiato al Conservatorio di Cincinnati e ha fatto parte di numerosi cast di popolari musical, come Cats, Stardust, Jesus Christ Superstar. Ha al suo attivo più di venticinque incisioni, oltre ad aver collaborato con le orchestre sinfoniche di tutto il mondo, e a Ravenna ritrova il maestro Kevin Farrell, con il quale ha recentemente collaborato, insieme all’Orchestra Haydn di Bolzano, in una serie di concerti sulle musiche di Gershwin.
Kevin Farrell, anch’egli statunitense, è direttore d’orchestra, compositore, pianista e arrangiatore con alle spalle una lunga esperienza soprattutto a Broadway, negli Stati Uniti e in Europa. Pluripremiato per l’attività di direttore musicale, Farrell ha avuto anche il privilegio di esibirsi davanti a ben tre presidenti degli Stati Uniti, sia in teatro che alla Casa Bianca.
Bene vi lasciamo quindi all’ascolto dell’Omaggio a Cole Porter…