E’ la punta di diamante dell’offerta culturale della Regione a Expo questo Falstaff diretto dal Maestro Riccardo Muti sul podio dell’orchestra Cherubini. Gli ospiti internazionali dell’Esposizione 2015 potranno godere del capolavoro verdiano al Teatro Alighieri di Ravenna il 23, 25 e 26 luglio. L’allestimento del Ravenna Festival ideato da Cristina Mazzavillani Muti è un’occasione unica per illuminare sotto i riflettori di Expo la grande tradizione culturale della nostra regione, come racconta ai microfoni di Radioemiliaromagna, l’assessore Massimo Mezzetti.
Intervista a Massimo Mezzetti
Falstaff chiude l’intera parabola creativa di Verdi ed è capolavoro tra i più amati dal Maestro Muti che l’ha definito un’opera di perfezione unica. Gli abbiamo chiesto perché l’ha scelto per questa speciale occasione.
Intervista a Riccardo Muti
La presentazione dell’evento in Regione, nel corso della quale il presidente Bonaccini ha voluto omaggiare Riccardo Muti con una targa di ringraziamento, è stata anche occasione per il Maestro di presentare un nuovo progetto, ma meditato da tempo , al quale egli tiene molto: l’Italian Opera Academy, una sorta di bottega rinascimentale come quelle che hanno permesso al nostro Paese di tramandare di generazione in generazione, i segreti e i modi dell’Arte. E’ lo stesso Muti a raccontarci come intende questo processo di formazione dedicato ai giovani.
Intervista a Riccardo Muti
I pochi fortunati, e bravi, ammessi all’Academy – che si terranno al Teatro Alighieri dal 10 al 21 luglio – si eserciteranno su un programma interamente incentrato su Falstaff e troveranno in classe, con il Maestro Muti, l’Orchestra Cherubini da lui fondata nel 2004. La giovane Orchestra Cherubini può contare sul sostegno della Regione per l’attività formativa , anche grazie all’importante ampliamento dei fondi destinati alla cultura, voluto dalla Giunta regionale. Ce ne parla il presidente dell’Emilia-Romagna, Stefano Bonaccini.
Intervista a Stefano Bonaccini