23 marzo 2010
Da mercoledì 24 a sabato 27 marzo 2010 il quartiere fieristico di Ferrara ospiterà la XVII edizione di Restauro – Salone dell’Arte del Restauro e della Conservazione dei Beni Culturali e Ambientali.
Nonostante la crisi economica, il Salone anche quest’anno accoglie i visitatori con un programma di assoluto valore, sia per quanto riguarda la partecipazione degli espositori, che per i contenuti offerti dal ricco calendario convegnistico. Sono 258 produttori italiani ed esteri di beni, servizi e materiali destinati al settore: dal restauro dei beni artistici e storici, ai prodotti, materiali ed attrezzature, dalle tecnologie e strumentazioni di diagnostica alle associazioni, dai centri di ricerca agli Enti locali, fino ai servizi museali, all’ambiente e al turismo culturale. Sono 162 i convegni ed incontri tecnici previsti con la partecipazione di relatori ed esperti italiani ed internazionali. Non mancano le mostre-evento ospitate all’interno per divulgare i risultati di importanti interventi conservativi.
Tra le novità di quest’anno, la presentazione del Premio Internazionale di Restauro Architettonico, denominato Domus Restauro e Conservazione, ideato e promosso nel 2010 dalla Facoltà di Architettura di Ferrara e dalla Fassa Bortolo, cui sarà dedicato un convegno specifico.
Sentiamo ora Carlo Amadori, amministratore unico di Acropoli e responsabile dell’organizzazione del Salone.
Intervista a Carlo Amadori
Carla di Francesco, direttore della Direzione Regionale per i Beni Culturali e Paesaggistici dell’Emilia-Romagna.
Intervista a Carla Di Francesco
Infine parliamo della partecipazione dell’Istituto per i beni culturali della Regione Emilia-Romagna al Salone del restauro con il suo presidente Ezio Raimondi. Che cosa porterà l’IBC al Salone del Restauro?
Intervista a Ezio Raimondi
Vi ricordiamo che l’elenco di tutti gli appuntamenti è disponibile sul sito www.salonedelrestauro.com