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4 Giugno 2013 | Archivio / Settimana news

Sciolte le Comunità montane di Parma Est, Alta Valmarecchia e Forlì

Notizie dalla Regione e dal mondo

A cura di Cinzia Leoni

4 giugno 2013                                                             

Sciolte le Comunità montane di Parma Est, Alta Valmarecchia e Forlì
La Regione, in accordo con i Comuni interessati, ha provveduto allo scioglimento di altre tre Comunità montane, dopo quelle dell’Appennino bolognese e dell’Appennino piacentino. Con il decreto del 23 maggio scorso e sulla base della legge 21 del dicembre 2012,la Regioneha ora scioltola Comunitàmontana dell’Alta Valmarecchia (in provincia di Rimini), dell’Unione Comuni Parma Est (in Provincia di Parma) e dell’Appennino Forlivese (in provincia di Forlì-Cesena). L’obiettivo è quello di risparmiare nei costi di gestione per liberare più risorse possibili per la cura del territorio, i servizi alla persona e il sostegno alle imprese. Il decreto di scioglimento prevede che, in tutti i casi, le Unioni che nasceranno tra i Comuni delle ex Comunità montane subentreranno nella proprietà del patrimonio e nella gestione del personale (a cui sarà, quindi, garantito il posto di lavoro).
http://autonomie.regione.emilia-romagna.it/news/2013-maggio/sciolte-le-comunita-montane-di-parma-est-alta-valmarecchia-e-forli


Carcere, la situazione in ER
In Emilia-Romagna si è passati dai 4.000 detenuti presenti al dicembre 2011 ai 3.469 al dicembre 2012. Il sovraffollamento, che nella nostra regione in passato era molto elevato, si sta sempre maggiormente allineando alla media nazionale. La presenza di stranieri negli Istituti penitenziari rimane alta, rappresentando il 51,2% della popolazione carceraria (erano il 52,6% al 31.12.2009). Il 75% dei detenuti ha meno di 45 anni.  E’ quanto emerge dalla Relazione sulla situazione penitenziaria in Emilia-Romagna, per l’anno 2012, presentata e discussa il 29 maggio scorso in commissione regionale Politiche per la Salutee Politiche Sociali e Statuto e Regolamento, convocate in maniera congiunta. Si tratta di un documento presentato ogni anno dalla giunta regionale che contiene una fotografia della situazione all’interno degli istituti penitenziari dell’Emilia-Romagna.
http://sociale.regione.emilia-romagna.it/news/carcere-la-situazione-in-er

 

In Appennino il festival L’Eco della Musica
Dopo il grande successo della scorsa edizione, torna per il quarto anno consecutivo, dal  2 giugno al 15 settembre 2013l’Eco della Musica, rassegna ecologico-musicale,ideata e diretta da Carlo Mavercon l’organizzazione di Marco Tamarri, che unisce l’amore per la montagna e per le passeggiate in alta quotaalla passione per la musica. Il festival è promosso, tra gli altri, da APT Emilia Romagna, Assessorato alla Cultura e al Turismo Emilia Romagna, Provincia di Bologna. L’Eco della Musica offre anche per l’estate 2013 la possibilità di condividere momenti di vita e di ascolto fuori dal comunenello splendido scenario dell’Appennino tosco-emiliano.
Per informazioni sulla rassegna: www.ecodellamusica.com 


E-R, in sette stazioni con bici alla mano
Per orientare i ciclisti di passaggio sonooltre 100 i nuovi pittogrammi, con il simbolo della bici e frecce direzionali che indicano i percorsi per le biciclette nelle stazioni di Imola, Rimini, Ravenna, Cesenatico, Modena, Reggio Emilia e Ferrara. Si tratta di percorsi dedicati, per una maggiore sicurezza e facilità di movimento: con indicazioni non solo per i viaggiatori in attesa di salire sul treno ma anche di cittadini che, in alcuni casi utilizzando i sottopassaggi di collegamento sotto i binari, attraversano le stazioni per passare da una parte all’altra della città. L’iniziativa è della Regione Emilia-Romagna e di Rete ferroviaria italiana (Gruppo Fs), realizzata in collaborazione con Fiab – Federazione italiana amici della bicicletta. http://mobilita.regione.emilia-romagna.it/news-home/e-r-in-sette-stazioni-con-bici-alla-mano

 

Spinner: 2 borse di studio su politiche e programmi comunitari
Il Consorzio Spinner ha pubblicato un nuovo bando per l’assegnazione di due borse di studio intitolate alla memoria dell’Onorevole Guido Fanti.  Si tratta di un’opportunità formativa di tre mesi presso l’ufficio della Regione a Bruxelles per seguire in prima persona lo sviluppo delle azioni di rafforzamento del sistema Emilia-Romagna presso le istituzioni comunitarie. Le borse di studio sono dedicate a neo-laureati interessati ad accrescere le proprie competenze attraverso la conoscenza diretta delle istituzioni comunitarie. Sono di un valore  totale di 5.000 euro ed includono la copertura dei costi di viaggio, vitto e alloggio all’estero, di eventuali tasse di iscrizione a corsi e altre spese necessarie allo svolgimento dell’attività prevista. Chi fosse interessato, può inviare la propria candidatura entro le ore 13 di giovedì 20 giugno.
http://formazionelavoro.regione.emilia-romagna.it/notizie/spinner-2-borse-di-studio-su-politiche-e-programmi-comunitari

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