Questi i titoli:
- Energia, 16 milioni di euro destinati alle imprese per i progetti green
- Presto un piano decennale per il rischio idrogeologico
- Politiche per la salute – Obiettivi di mandato e linee generali in Commissione sanità
- Riordino istituzionale, siglato protocollo su ricollocazione del personale delle Province
- Difesa del suolo: 5 milioni di euro per interventi urgenti a Parma e Cesenatico
- Sport e fair play – Un riconoscimento a Stefano Cedrini, campione di sportività
Ben 16 milioni di euro per le imprese emiliano romagnole per i progetti green. Passa, infatti, dal 40% al 70% la provvista pubblica di finanziamento per il Fondo energia, realizzato con risorse Por Fesr 2007-2013, destinato a sostenere l’efficienza energetica e lo sviluppo di fonti rinnovabili nelle piccole e medie imprese dell’Emilia-Romagna. Inoltre è esteso a sette anni della durata del finanziamento. La Regione punta a promuovere la nascita di nuove imprese nel campo della green economy, ad incentivare gli investimenti immateriali per l’efficienza energetica dei processi, oppure a ridurre il costo energetico incorporato nei prodotti. Possono accedere al fondo le piccole e medie imprese nei settori dell’industria, dell’artigianato e dei servizi alla persona con sede produttiva in Emilia-Romagna. Informazioni e il modulo per la presentazione on line delle domande sul sito www.fondoenergia.eu
Saranno siglate già nelle prossime settimane le prime intese tra Regione Emilia-Romagna e Ministero dell’Ambiente per la definizione di un Piano decennale per la mitigazione del rischio idrogeologico. Lo ha annunciato l’assessore regionale alla Difesa del suolo Paola Gazzolo in occasione del convegno “Acqua di qualità e sicurezza idraulica”, organizzato dalla Regione per celebrare la giornata mondiale dell’acqua del 22 marzo. Si tratta di un piano di interventi, condivisi con l’Unità di missione nazionale per il dissesto Italia Sicura, che per l’Emilia-Romagna vale 900 milioni di euro in dieci anni. L’assessore regionale ha riferito che: “La difesa del suolo è una priorità irrinunciabile per il Paese e per la nostra regione, e proprio per questo verranno aumentate di oltre il 40% le risorse di bilancio destinate al dissesto idrogeologico e alla protezione civile. Si stanno già realizzando gli interventi prioritari e la programmazione futura verrà condivisa con il territorio”.
Riorganizzazione dell’Assessorato e dell’Agenzia regionale socio-sanitaria, riduzione del numero dei dirigenti, del 20%. Questi gli obiettivi dei primi 100 giorni di mandato dell’assessore alle politiche per la salute Sergio Venturi, illustrati in Commissione regionale sanità, mentre nel lungo periodo l’obiettivo è quello di ridurre le liste d’attesa.Tra gli altri obiettivi previsti entro l’anno, è prevista anche la revisione della rete ospedaliera e dei punti nascita, per garantire una totale sicurezza alle mamme e ai nascituri.
Secondo Venturi è inoltre importante fare in modo che la medicina generale utilizzi sempre di più le forme associate, una gestione più razionale del patrimonio edilizio e l’ipotesi di costituzione di fondi integrativi più ampi, a gestione prevalentemente pubblica.
http://www.regione.emilia-romagna.it/notizie/attualita/riordino-istituzionale-siglato-protocollo-su-ricollocazione-personale
È stato siglato a Bologna il protocollo sul percorso di riordino istituzionale e sulla ricollocazione delpersonale delle province in capo alla Regione (nel quadro dell’attuazione della legge n. 56 del 2014). Il documento è stato sottoscritto dall’assessore al Riordino istituzionale Emma Petitti, da Anci e Upi, e dalle Organizzazioni sindacali, confederali e di categoria,Cgil, Cisl e Uil. La Regione ha previsto in merito, nell’ambito del suo bilancio di previsione 2015, un Fondo speciale per attribuire sia le dotazioni per la gestione dellefunzioni delegate che le risorse per la copertura finanziaria per il personale e per i costi di gestione. Questa operazione consentirà la regolare corresponsione degli emolumenti per i dipendenti delle Province.
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5 milioni e 400 mila euro all’Emilia-Romagna per realizzare interventi urgenti contro il dissesto idrogeologico: i primi fondi per il Piano regionale di messa in sicurezza del territorio arrivano dal ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, che ha approvato un programma nazionale di opere pubbliche che vale 50 milioni.” Si tratta di un primo, importante passo contro il dissesto idrogeologico nel percorso definito con i ministeri – riferisce l’assessore regionale alla Difesa del suolo Paola Gazzolo -. Questi fondi costituiscono un’anticipazione del piano complessivo di messa in sicurezza del territorio dell’Emilia-Romagna e permettono di realizzare quattro interventi urgenti nelle province di Parma e Forlì-Cesena. A Parma si tratta del rifacimento del ponte della Navetta. Per la provincia di Forlì-Cesena i lavori riguardano il potenziamento delle strutture arginali dei canali Venone e Vena Madonnina.
Stefano Cedrini, schermidore ravennate di 13 anni, è stato premiato dal presidente dell’Emilia-Romagna, Stefano Bonaccini con una targa “per un gesto di lealtà”. Il giovanissimo sportivo si è distinto per aver restituito, durante lo scorso campionato italiano under 14, un punto determinante che gli era stato erroneamente assegnato dall’arbitro, facendo così perdere la gara alla sua squadra ma, come ha commentato il presidente Bonaccini, “vincendo la partita più importante, quella del rispetto delle regole, dell’altruismo e del coraggio, in un momento in cui si deve riaffermare la legalità a ogni livello”. Cedrini è diventato un esempio di sportività, e come tale è stato premiato dalla Regione Emilia-Romagna e lo sarà a livello nazionale dal Coni.
http://www.regione.emilia-romagna.it/notizie/attualita/dalla-Regione-a-Stefano-Cedrini-un-premio-alla-sportivita